Siculiana si prepara ad accogliere un evento culturale di portata internazionale, celebrando le origini siciliane del leggendario Ayrton Senna, tre volte campione del mondo di Formula 1. “A.S.T.R.O. – Ayrton Senna Testimonianze e Racconto delle Origini” sarà inaugurata sabato 23 novembre nella suggestiva Torre dell’Orologio e resterà visitabile fino al 7 gennaio 2026.
L’esposizione, patrocinata dalla Regione Siciliana e parte del programma di Agrigento Capitale della Cultura 2025, offrirà un viaggio unico nella vita e nella carriera di Senna, svelando il legame profondo con le sue radici siciliane, riconducibili ai trisavoli Magro. Attraverso oggetti personali, fotografie, documenti storici e installazioni multimediali, i visitatori saranno invitati a esplorare la storia di un campione e la forza di una passione tramandata di generazione in generazione.
Una mostra tra storia e tecnologia
L’allestimento di A.S.T.R.O. combinerà tecnologia immersiva e patrimonio culturale per creare un’esperienza sensoriale coinvolgente, particolarmente pensata per avvicinare anche le nuove generazioni. Monoposto, scocche e pneumatici saranno interpretati come opere d’arte, in un dialogo continuo tra passato e innovazione.
Giuseppe Zambito, sindaco di Siculiana, ha sottolineato il valore storico e culturale dell’iniziativa:
“Tutto parte da Siculiana e a Siculiana riprende vita. A.S.T.R.O. è un viaggio nella storia che racconta le origini di un mito, intrecciando coraggio, ambizioni e successi. È un progetto culturale capace di coniugare storia, sport, arte e innovazione, contribuendo agli obiettivi di Agrigento Capitale Italiana della Cultura.”
Un progetto che valorizza il territorio
La mostra si inserisce tra i 44 progetti previsti per Agrigento Capitale della Cultura 2025, di cui 17 di rilievo internazionale.
Franco Micciché, sindaco di Agrigento, ha commentato:
“Siculiana è protagonista di Agrigento Capitale della Cultura. La Mostra-Museo dedicata a Senna, un’icona della Formula 1 con radici agrigentine, rappresenta un’occasione di grande valore per la nostra provincia e per la promozione del territorio.”
Anche Giacomo Minio, presidente della Fondazione Agrigento 2025, ha evidenziato l’impatto dell’iniziativa:
“Questa mostra anticipa la nascita di un centro culturale innovativo, con l’auspicio che diventi un museo diffuso permanente. È un esempio di come si possa promuovere un modello culturale unico e inclusivo, valorizzando Siculiana e tutta la provincia.”