La Coppa D’Oro delle Dolomiti 2024 si è conclusa con la vittoria del siciliano Mario Passanante e Alessandro Molgora, che a bordo della loro Fiat 508C della scuderia Franciacorta Motori hanno bissato il successo dello scorso anno. La manifestazione, organizzata dall’ACI Belluno e presieduta da Lucio De Mori, si è svolta dal 18 al 21 luglio, attirando oltre 90 equipaggi provenienti da 10 Paesi, confermandosi uno degli eventi più prestigiosi del campionato di regolarità Classica per auto storiche e moderne di ACI Sport.
Passanante e Molgora, con questa vittoria, eguagliano il record di Giovanni Moceri, con cinque vittorie nella Coppa D’Oro. “Sono felice per questo risultato, per i colori della scuderia e perché vincere la Coppa d’Oro è un motivo di grande orgoglio che condivido con i miei sostenitori e MA-FRA che mi supporta costantemente. È stata una gara combattuta, impegnativa ma divertente e rivolgo i nostri complimenti all’organizzazione,” ha dichiarato Passanante.
La competizione è stata serrata fin dalle prime battute, con gli avversari Giovanni Moceri e Valeria Dicembre, su Lancia Ardea del Classic Team, che hanno concluso al secondo posto, distanziati di soli 19,70 punti di penalità. “Siamo felici di questo risultato frutto di grande impegno e di esserci confrontati con equipaggi fortissimi e di aver impensierito Passanante e Molgora cui facciamo i nostri migliori auguri per questo meritato risultato,” hanno commentato i coniugi Moceri e Dicembre.
Sul terzo gradino del podio sono saliti Alberto Diana e Alberto Carrotta, sempre su Fiat 508C della Promotor Classic, con 31,79 penalità. La gara ha visto anche l’uscita di scena di equipaggi di rilievo come Luca Patron e “Steve Clark” su Bentley 3 Litre e Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508C, a causa di problemi tecnici.
Fabio Loperfido e Alessandro Moretti, su Lancia Ardea della scuderia del presidente Corrado Corneliani, si sono piazzati al quarto posto, seguiti da Alessandro Gamberini e Guido Ceccardi su Fiat 514 MM della Promotor Classic, che hanno conquistato il primato del Gruppo RC1.
In sesta posizione, e primi del 3° Raggruppamento, si sono classificati i coniugi sardi Alessandro Virdis e Silvia Giordo su Porsche 356. La settima posizione è andata a Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni su Lancia Spider Casaro del 1928, secondi del Gruppo RC1. Ottavi Massimo Zanasi e Corrado Corneliani su Fiat 508C, seguiti da Sergio Sisti e Anna Gualandi su Lancia Lambda Spider Casaro del 1929. Decimi in classifica generale sono i piacentini Massimo Bisi e Claudio Cattivelli su Porsche 356 del 1963.
La categoria Legend ha visto trionfare Gianluigi e Federico Smussi su Mercedes CE 300, seguiti da Dario Converso e Federica Ameglio su Innocenti Mini Cooper, e Eugenio Fani e Yulia Karakulova su BMW 2002 Turbo. Nella categoria femminile si sono distinte Cristina e Carla Bellucci su Alfa Romeo Giulietta Spider.
Il Tributo Coppa D’Oro delle Dolomiti, riservato alle supercar, è stato vinto dai mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Ferrari F458 Spider. Al secondo posto si sono piazzati Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi su Ferrari 488 GTB, mentre terzi sono stati Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo su Ferrari 488 Pista.
Il Concorso d’Eleganza ha premiato la Ferrari 166 Mille Miglia del 1950 di Hiromichi Fukuda e Yasuyuki Sugiura, seguita dalla Chrysler 75 Sport Roadster del 1929 di Marian Stoch e Bartosz Balicki, e dalla Jaguar XK120 del 1952 di Piotr e Filip Nowakowsky.
L’evento, diretto dall’esperto Walter Robassa, si è svolto in condizioni climatiche variabili, dalla pioggia della prima tappa al sole della seconda, ma senza interruzioni e in totale sicurezza. Prossimo appuntamento del campionato Italiano Grandi Eventi sarà la Targa Florio Classica, in programma in Sicilia dal 10 al 13 ottobre.