I motori tornano ad accendersi l’ultimo weekend del mese, nella cittadina palermitana ‘dell’acqua e dei mulini’, per la prova conclusiva del Campionato siciliano Slalom. La sfida automobilistica, messa a punto dall’Automobil Club Palermo e dalla Targa Racing Club Cerda (in stretta collaborazione con il Team Palikè Palermo ed il Comune di Scillato) valevole anche per lo Challenge Palikè.
Confermato il percorso di 2,990 km, sulle s.s. 643 ed s.p. 9 bis Scillato, 18 ottobre – Lo Slalom delle Fonti si appresta a soffiare sulla decima di una sequela di candeline accese meticolosamente fin dalla sua prima edizione (“scolpita” nella memoria collettiva degli appassionati siciliani nel 1989) e si regala un weekend a tutto motore. Ciò accadrà a Scillato sabato 27 e domenica 28 ottobre prossimi, quando la cittadina madonita detta “dell’acqua e dei mulini” (il più piccolo centro del Palermitano, con poco più di 600 abitanti) tornerà ad animarsi e colorarsi con i piloti e le vetture protagonisti, appunto, del 10° Autoslalom delle Fonti, evento automobilistico ormai “classico”, valevole anche quest’anno quale prova per il Campionato automobilistico siciliano AciSport della specialità (qui al diciassettesimo ed ultimo appuntamento stagionale) e quale tappa decisiva per il 20° Challenge Palikè 2018, del quale costituisce il quinto round, nel novero di questa stagione.
A mettere a punto il 10° Autoslalom delle Fonti Scillato è l’Automobile Club Palermo, coordinato dal presidente Angelo Pizzuto, da quest’anno affiancato a pieno titolo dall’associazione Targa Racing Club Cerda, presieduta da Vincenzo Russo ed animata dall’asso cerdese Totò Riolo, tre volte vincitore della Targa Florio (ed in questi giorni in trionfo nel RallyLegend, a San Marino, con la Subaru Legacy condivisa con il palermitano Gianfranco Rappa) e dal consigliere Salvo Frisa. Il tutto, con la supervisione tecnico-logistica ed il contributo in termini di esperienza assicurato dal Team Palikè Palermo (con al timone, a sua volta, Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto
Cirrito). Tra gli enti patrocinatori del 10° Autoslalom delle Fonti Scillato non poteva ovviamente mancare, pure nel 2018, il Comune di Scillato, guidato dal sindaco Giuseppe Frisa, la cui Amministrazione si propone di incentivare nella maniera più efficace possibile le presenze turistiche nella zona, così da consentire ai viaggiatori, attraverso le corse automobilistiche e non solo, di scoprire le bellezze paesaggistiche del territorio circostante e le peculiarità storiche ed enogastronomiche tipiche delle Madonie. A collaborare anche un “pool” di sponsor, tra cui spiccano Giaconia supermercati e l’impresa edile Isap s.r.l.
Quando intanto mancano ancora alcuni giorni per potersi iscrivere (le adesioni si potranno accettare sino alla mezzanotte di lunedì 22 ottobre), monta sempre di più l’interesse da parte dei migliori specialisti siciliani, i quali hanno già manifestato agli organizzatori l’intenzione di schierarsi ai nastri di partenza della 10a edizione di una sfida automobilistica ospite nel contesto di un territorio da sempre ritenuto leggenda, lungo un percorso che sino qualche anno addietro “inglobava” alcune tra le più belle curve ed una parte del “cuore” della Targa Florio dei tempi d’oro.
Ed infatti, al fascino dello Slalom delle Fonti (concepito dallo stesso Team Palikè, come detto, nell’ormai lontano 1989 ed organizzato per sette edizioni consecutive, sino al 1995, con validità anche per il Campionato italiano della specialità, prima di una lunga sosta) non ha saputo resistere neppure Mauro Pregliasco, campione italiano Rally 1977, uno tra gli interpreti italiani della disciplina forse più amati di sempre. Il 74enne pilota di Millesimo, nel Savonese (ufficiale Lancia ed Alfa Romeo, già con l’Alfetta Gtv aspirata e turbo Autodelta), sarà nel weekend di gara a Scillato, per incontrare i suoi innumerevoli tifosi siciliani in veste di ospite d’onore e soprattutto quale
“apripista” ufficiale e consulente per la sicurezza sul tracciato.
Ad aggiudicarsi lo scorso anno lo Slalom delle Fonti Scillato fu il giovane talento messinese Emanuele Schillace (appena laureatosi campione italiano Slalom Under 23), su Radical SR4 Suzuki, davanti ai due trapanesi Antonio Virgilio (anche lui su SR4 Suzuki) e Giuseppe Castiglione (Radical Prosport Suzuki), quest’ultimo fresco del titolo di campione italiano Slalom 2018. La kermesse madonita assegnerà come detto punti determinanti per le classifiche del Regionale Slalom, nel quale è ampiamente al comando, tra i conduttori, il giovanissimo giarrese Michele Puglisi (Radical Prosport Suzuki), mentre, tra le Scuderie, la Tm Racing Messina ha già il suo secondo titolo siciliano consecutivo in tasca. Anche nello Challenge Palikè la lotta si farà serrata, proprio a Scillato.
Nessuna sostanziale novità, nel frattempo, ha interessato quest’anno il tracciato di gara deputato ad ospitare il 10° Slalom delle Fonti, a tratti veloce e quanto mai selettivo, molto guidato. Della lunghezza di 2,990 km, esso vedrà il suo “start” in viale Colonnello Giuseppe Lima (poco oltre la Caserma dei Carabinieri, lungo le propaggini del paese), per poi inerpicarsi attraverso la s.s. 643 e la successiva intersecazione con la s.p. 9 bis, fino alle note e celebrate Sorgenti di Scillato, utilizzate anticamente per la costruzione dei mulini attorno ai quali si estese più tardi il centro abitato e impiegate ai giorni nostri per l’approvvigionamento di acqua sorgiva (dalle straordinarie
proprietà e qualità organolettiche) della città di Palermo.
Tra le tante curiosità legate allo slalom, va rimarcato come il traguardo sia ubicato non lontano dal famosissimo bivio “Firrionello”, che per tantissimi anni ha visto posizionarsi le assistenze ai piloti ed il punto rifornimento carburante per le vetture di alcune tra le squadre corse più prestigiose ai tempi della Targa Florio di velocità, tra cui ci piace menzionare la Ferrari e la Porsche ufficiali…
Le tradizionali verifiche sportive e tecniche si effettueranno sabato 27 ottobre, rispettivamente nei locali della Casa comunale di Scillato, in via Piersanti Mattarella (dalle 14.30 alle 19.00) e nel tratto antistante il medesimo Municipio di Scillato, dunque sempre nella centralissima via Piersanti Mattarella, con prosecuzione fino al vicino viale Colonnello Giuseppe Lima (in questo caso sarà possibile “punzonare” le vetture concorrenti dalle 15.00 alle 19.30).
Domenica 28 ottobre si comincerà a fare sul serio, con l’accensione di motori e di semaforo verde e con l’avvio della prima tra le tre manche in programma, come da regolamento, a partire dalle 9. A coordinare i concorrenti e le operazioni sul campo sarà il direttore di gara casertano Gioacchino Cimmino. Sono quattordici le postazioni di rallentamento per i piloti, con altrettante serie di birilli in punti cruciali del percorso di gara (chiuso al transito veicolare dalle 7.30 di domenica 28 ottobre).
Al culmine della competizione automobilistica si procederà alla cerimonia di premiazione riservata ai vincitori, sempre con il coordinamento congiunto dell’Automobile Club Palermo, della Targa Racing Club Cerda, del Team Palikè e del Comune di Scillato. La consegna dei trofei e dei riconoscimenti si attuerà domenica 28 ottobre alle 15.30, al termine della gara (e comunque ad apertura del parco chiuso) nella centrale piazza Aldo Moro, ‘cuore’ pulsante di Scillato.