L’elegante roadster in configurazione 2+2 posti, perfettamente a proprio agio anche all’uso quotidiano, per la prima volta trasferisce la potenza alla strada con la trazione integrale. L’indole sportiva è rafforzata da soluzioni all’avanguardia, come l’assetto AMG e il sistema antirollio attivo, l’asse posteriore sterzante, i freni ceramici in materiale composito AMG ad alte prestazioni o il sistema digital light di serie con funzione di proiezione. Abbinato V8 biturbo AMG da 4,0 litri, questo corredo tecnico garantisce un’esperienza di guida di altissimo livello. SL è un modello Performance Luxury, e in quanto tale è stato interamente sviluppato da Mercedes-AMG ad Affalterbach. I primi a debuttare sul mercato sono due modelli con motore V8 AMG.
Con un design sensazionale, la tecnologia più moderna e l’eccellente comportamento su strada, Nuova Mercedes-AMG SL fissa nuovi standard nel segmento delle sportive di lusso. Il design degli esterni affascina per l’equilibrio perfetto di tre elementi: la moderna filosofia di MercedesBenz della sensual purity, la tipica sportività AMG e i particolari caratteristici che citano con rispetto una tradizione, quella di SL, prossima ormai ai 70 anni. I due powerdome sul cofano motore sono soltanto uno dei tanti tributi alla SL di prima generazione. Il gioco alternato di luci ed ombre fa apparire l’auto bassa e leggera, rendendo chiaro al primo sguardo che Nuova SL è tornata alle sue radici sportive.
La caratteristiche distintive del design della carrozzeria sono passo generoso, sbalzi corti, cofano motore lungo, abitacolo arretrato con parabrezza molto inclinato e coda poderosa. L’insieme rispetta le tipiche proporzioni di SL che, unite ai passaruota molto sagomati e ai cerchi grandi in lega leggera a filo carrozzeria, conferiscono al roadster un’immagine vigorosa e sportiva. Da chiusa, la capote integrata nella carrozzeria sottolinea il purismo dello stile sportivo.
La mascherina del radiatore specifica AMG sottolinea lo sviluppo in larghezza del frontale e riecheggia con le 14 lamelle verticali la progenitrice di tutti i modelli SL: la leggendaria sportiva da competizione 300 SL del 1952. Tra gli altri elementi di design più caratteristici figurano i fari sottili a Led, dal taglio deciso, e le luci posteriori a Led, anch’esse molto piatte.
Gli interni di Nuova Mercedes-AMG SL rielaborano la tradizione della prima 300 SL Roadster, traghettandola nell’età moderna. La riedizione trova l’equilibrio perfetto tra doti sportive ed eleganza. I materiali raffinati e la precisione delle rifiniture sottolineano l’ambizione ad offrire il massimo comfort. La conformazione della plancia, incluso il display centrale regolabile nella consolle centrale, è focalizzata sul conducente. Al tempo stesso, gli interni presentano una configurazione 2+2 completamente nuova, che garantisce più spazio e una maggiore funzionalità. I posti nel vano posteriore aggiungono praticità e possono ospitare persone fino a 1,50 metri di altezza.
Per gli interni del nuovo modello, i designer si sono ispirati alle linee minimaliste e ai materiali pregiati dell’abitacolo della 300 SL Roadster: il risultato è un connubio entusiasmante di geometrie analogiche e universo digitale, che produce un effetto “iper-analogico”. Un chiaro esempio è fornito dalla strumentazione, che è completamente digitale ma integrata in una visiera tridimensionale. Il sistema di infotainment MBUX di serie consente di scegliere tra diversi stili di visualizzazione e modalità di funzionamento.
Scocca: nuova architettura roadster con struttura in alluminio composito
Il modello SL del 2021 si basa su un’architettura 2+2 progettata completamente ex novo da Mercedes-AMG. L’autotelaio è una struttura leggera in alluminio composito, costituita da uno spaceframe autoportante in alluminio. Questo tipo di costruzione garantisce la massima rigidità e crea quindi i perfetti presupposti per una dinamica di marcia precisa, un’ottima disposizione dei componenti e proporzioni sportive della carrozzeria. Proprio come per la prima SL del 1952, la nuova scocca è nata letteralmente da un foglio di carta bianco: non c’è un solo elemento che provenga dalla SL precedente o da un altro modello affine, come potrebbe essere AMG GT Roadster.
Lo scopo di questa architettura della scocca è realizzare la tipica Driving Performance AMG, con il focus sulla dinamica trasversale e longitudinale, e parallelamente soddisfare gli elevati requisiti di comfort e sicurezza.
Aerodinamica attiva: per un equilibrio perfetto e un’efficienza elevata
Uno degli obiettivi fondamentali su cui si è concentrato il lavoro di progettazione di Nuova SL è l’elevata efficienza aerodinamica, vale a dire un equilibrio perfetto tra bassa resistenza aerodinamica e portanza ridotta. Su questo versante, l’elegante roadster beneficia della profonda esperienza di Mercedes-AMG nel Motorsport e di numerosi elementi aerodinamici attivi sul frontale e sulla coda. Tutti gli elementi utilizzati per ottimizzare i flussi aerodinamici sono completamente integrati nel design degli esterni.
Un altro componente attivo è lo spoiler posteriore estraibile, che è completamente integrato nel cofano del bagagliaio. Lo spoiler cambia posizione in base alle condizioni di marcia. Il software di controllo tiene conto di numerosi parametri: nel calcolo sono considerate la velocità di marcia, l’accelerazione longitudinale e trasversale e la velocità di sterzata. A partire da 80 km/h, lo spoiler assume cinque diverse posizioni angolari per ottimizzare la stabilità di marcia o ridurre la resistenza aerodinamica.
Per SL sono disponibili cerchi in lega leggera da 19, 20 o 21 pollici, tutti ottimizzati sotto il profilo aerodinamico, che riducono la resistenza aerodinamica perché generano minori turbolenze. Particolarmente sofisticati sono i cerchi da 20 pollici con anelli aerodinamici in materiale sintetico, che contribuiscono anche ad abbassare il peso.
Motore, cambio e trazione integrale: grande varietà con la gamma più ampia di sempre
Nuova SL si presenta alla data del lancio con il V8 biturbo AMG da 4,0 litri in due livelli di potenza. I propulsori sono costruiti a mano secondo il principio “one man, one engine” nello stabilimento centrale di Affalterbach. Sul modello top di gamma SL 63 4MATIC+ (consumo di carburante combinato 12,7-11, 8 l/100 km, emissioni di CO2 combinate 288-268 g/km)[1] il motore eroga 430 kW (585 CV) e mette a disposizione una coppia massima di 800 Nm sull’ampia fascia di regime compresa tra 2.500 e 4.500 giri/min. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in appena 3,6 secondi, la velocità massima è di 315 km/h. A bordo di SL 55 4MATIC+, che non sarà commercializzata in Italia (consumo di carburante combinato 12,7-11,8 l/100 km, emissioni di CO2 combinate 288-268 g/km) il V8 dispensa 350 kW (476 CV) di potenza e 700 Nm di coppia massima. Lo sprint da 0 a 100 km/h è assolto in 3,9 secondi, mentre la velocità massima è di 295 km/h.
Più trazione e stabilità di marcia: trazione integrale 4MATIC+ Performance AMG completamente variabile
Per la prima volta nei suoi quasi 70 anni di storia, SL è disponibile con quattro ruote motrici. La trazione integrale 4MATIC+ Performance AMG è di serie per entrambi i modelli V8. L’intelligente sistema combina i vantaggi di diversi sistemi di trazione: la ripartizione completamente variabile della coppia tra asse anteriore e asse posteriore assicura una trazione perfetta nelle situazioni limite. In più, il guidatore può fare affidamento su una grande stabilità e sicurezza di marcia in qualsiasi condizione.
Asse posteriore sterzante attivo: un connubio di agilità e stabilità
Per la prima volta nella sua lunga storia, SL è equipaggiata di serie con un asse posteriore sterzante attivo (HAL). In funzione della velocità, le ruote posteriori sterzano nella direzione opposta (fino a 100 km/h) o nella stessa direzione (oltre i 100 km/h) delle ruote anteriori. Il sistema asseconda così un comportamento agile e stabile al tempo stesso, conciliando due caratteristiche che senza l’asse posteriore sterzante sarebbero invece in contrapposizione. Tornano utili anche la migliore governabilità dell’auto nelle situazioni limite e il minore sforzo al volante, dal momento che il rapporto di trasmissione dello sterzo alle ruote anteriori è più diretto.