1’18”887 pole, nuovo record della pista di Monza e nuovo giro medio più veloce della storia della Formula Uno con una velocità media a 264 km/h.
Tutto questo è accaduto oggi a Monza ad opera del leader del mondiale di Formula 1, Lewis Hamilton, che vola con la sua Mercedes numero 44 davanti al compagno di squadra Bottas dietro a soli 69millesimi di secondo e in terza posizione un super Carlos Sainz con la Mclaren. Al quarto posto la Racing Point di Sergio Perez e al quinto la Red Bull di Max Verstappen.
Sesto posto in qualifica per la seconda Mclaren di Lando Norris, al settimo posto Daniel Ricciardo con la Renault, all’ottavo posto Lance Stroll con la Racing Point,e a chiudere la top ten al nono posto Alexander Albon con la Red Bull e al decimo Pierre Gasly con l’Alpha Tauri.
Capitolo rosso, anzi capitolo nero quello della Ferrari. E’ una Monza nera per le due Ferrari che chiudono al diciassettesimo posto con Vettel e al tredicesimo con Leclerc. Per il team di Maranello si tratta della peggiore qualifica della storia a Monza, nel tempio della Formula 1. Lo scorso anno ricordiamo che Leclerc ha chiuso in pole e la domenica con una vittoria. Una crisi o tempesta come la definisce il team principale Binotto che è diventata orribile dallo scorso Gp del Belgio ma che continua a non vedere una possibilità di uscita, almeno in queste gare del 2020. La Casa di Maranello soffre come i suoi tanti tifosi sparsi in tutto il mondo e l’unica cosa che le rimane da fare, continuare a lavorare, lottare, sperando di arrivare preparata al 2021 con una monoposto e una power unit nuova che possa ridare forza, cavalli e speranza.
Domani alle 15:10 il via al Gran premio di Monza con poche, pochissime prospettive per il popolo rosso che tra l’altro sarà solo a casa e non in pista.
Leclerc: ”Sapevo che questo fine settimana era importantissima la scia. La 13^ posizione non mi fa stare contento. Dobbiamo rimanere motivati, e speriamo che dal Mugello andrà meglio”.
Sainz: “Mi sono sempre sentito bene sin dalle prove libere. Ho cercato di fare bene, ho fatto un piccolo errore alla Lesmo 1 e ho quasi perso la macchina. Mi sono trovato nella posizione giusta nel secondo tentativo della q3”.
Bottas: “Il secondo posto non è una brutta posizione ma se sei davanti è meglio.
Hamilton: “Non è andata male. Tempismi perfetti di quanto ci hanno mandati in pista. Ci voleva un giro molto pulito e sono contento per i de giri che ho fatto. Ho grande esperienza a Monza, con queste temperature l’aderenza nelle curve era davvero alta”.
A cura di Carlo Antonio Rallo
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