Max Verstappen sbaglia la partenza ma si riprende tutto e con gli “interessi” nel finale, vincendo il Gp di Francia davanti al suo rivale per la lotta al titolo Lewis Hamilton.
La Red Bull si dimostra la vettura più performante in questo momento e con un super motore Honda che nel dritto dà la paga al Mercedes campione del mondo. Brutta batosta per il team di Toto Wolff che perde il duello diretto con la Red Bull.
Una Mercedes, con grossi problemi di tenuta delle gomme e anche di velocità nei rettilinei. Ancora una gara consistente di Sergio Perez che sale sul gradino più basso del podio a conferma di una super Red Bull.
Quarto Bottas con l’altra Mercedes. La Mclaren si conferma la terza forza del mondiale, dietro Red Bull e Mercedes, e conquista il quinto posto con Lando Norris e il sesto con Daniel Ricciardo. Ormai è una costante l’ottimo Pierre Gasly che chiude al settimo posto con l’Alpha Tauri.
Un super Alonso torna là davanti con i migliori e chiude in Francia con l’ottavo posto. E chiudono la top ten le due Aston Martin di Vettel nono e Stroll decimo.
Disastrose, purtroppo, le due Ferrari, fuori dai punti sia con Sainz che con Leclerc. Prossima gara in Austria domenica prossima.
LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI
- Max Verstappen 131
- Lewis Hamilton 119
- Sergio Perez 84
- Lando Norris 76
- Valtteri Bottas 59
- Charles Leclerc 52
- Carlos Sainz 42
- Pierre Gasly 37
- Daniel Ricciardo 34
- Sebastian Vettel 30
- Red Bull 215
- Mercedes 178
- McLaren 110
- Ferrari 94
- Alpha Tauri 45
- Aston Martin 40
- Alpine 29
- Alfa Romeo 2
- Haas 0
- Williams 0
Verstappen: “In partenza ho perso il posteriore all’improvviso, ho perso una posizione, ero arrabbiato ma sapevo che la gara era ancora lunga. E’ stata una gara difficile ma alla fine è andata per il meglio”.
Hamilton: “Non avevo più gomme anteriori, le Red Bull sono velocissimi in rettilineo. Dobbiamo raccogliere le forze e cercare di migliorare e capire perché perdiamo così tanto in rettilineo. Dobbiamo lavorare un po’.
Toto Wolff: “Abbiamo sbagliato per quello non abbiamo vinto. Avevamo un gap di tre secondi per fronteggiare l’undercut. Sia Valtteri che Lewis non avevano una macchina veloce”.
Leclerc: “Oggi è stato molto difficile e adesso tocca capire perché eravamo così lontani in gara. Dobbiamo capire perchè consumiamo le gomme così velocemente. E’ un problema abbastanza grosso. Siamo ancora in tempo per la prossima stagione”.
Sainz: “Non ci aspettavamo questo degrado. Ma già dal Bahrain avevo sentito che la macchina sul passo gara aveva qualcosa che non andava legato alle gomme, però su certe piste era minimo, come Barcellona. Qui peggio: nel finale eravamo 2” al giro più lenti di tutti”.
Binotto: “È stata una batosta. Avevamo molto graining sulle gomme e non ce l’aspettavamo. La probabile ipotesi è un surriscaldamento delle gomme: la temperatura di funzionamento delle gomme era troppo elevata e provocava graining”.
a cura di Carlo Antonio Rallo
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