Anna Maria Catalano, supercars influencer, abruzzese di origine, ma cittadina del mondo. Chi è Anna Maria Catalano, di dove è e dove è cresciuta? Quando e come è nata la passione per le Super e Hypercar? E’ arrivata dalla famiglia o è solo una sua passione?
Come hai già premesso, sono abruzzese (stessa regione di Sergio Marchionne – magari è un segno, scherzo!) -. Sono nata e vissuta in una città di mare, Ortona. Mi sento fortemente connessa con il resto del mondo, per questo amo viaggiare, conoscere nuove culture e persone, ma devo dire che da qualche tempo Modena è la mia seconda casa.
La passione per le auto è nata da quando ero piccola. Attendevo la domenica, il mio giorno preferito. Si usciva in famiglia con l’Alfa Romeo del mio papà, il profumo dei cruscotti in pelle, la musica anni 80-90, le belle giornate di sole e i capelli al vento. Chiudevo gli occhi e immaginavo di volare…. Lo stesso senso di libertà che provo oggi, su una Super e Hypercars a distanza di anni. Conosco tante persone nel campo automotive e tutto questo ha influito ancora di più. C’è stato un periodo nella mia vita, in cui questa passione stava prevalendo sul mio lavoro. Mi sono detta che dovevo smettere. Ci ho provato. Per poco tempo. Vedevo Supercars ovunque. Questa breve assenza dai social è stata marcata subito dalle persone che mi seguivano. Tutto mi riconduceva a ciò che io cercavo di mettere da parte. Da allora sono trascorsi anni, in cui ho trovato il giusto equilibrio tra lavoro e passione. Ho organizzato e co-organizzato eventi riguardanti le quattroruote. Mi invitano negli eventi e nei garage più esclusivi al mondo. Ho più foto e video di motori che di me sul cellulare (un archivio incredibile). Sono Membro della Scuderia Ferrari Club di Potenza Picena, socia onoraria del fantastico Scuderia Ferrari club di Catanzaro, il 4° club al mondo per numero di iscritti (Colgo l’ occasione per salutare i membri di questi club molto attivi, e i due super presidenti: Mauro Marchetti e Mimmo Tiriolo). Essere influencer di supercars e molte altre soddisfazioni, mi rendono orgogliosa di non aver abbandonato questo mondo così coinvolgente.
Da quanti anni vive il mondo delle supercars?
Da più di 10 anni, ma pubblicamente da quando ho creato i miei profili social.
E’ presente sui social: Facebook e in particolare Instagram, dove ti vediamo pubblicare spettacolari, post, stories e reels di fuoriserie mozzafiato, che ogni appassionato di auto sogna per una vita. Quanti followers hai, come hai intrapreso questa bella avventura sui social?
Il mio profilo ANNAMARIACATALANO (instagram) quest’ anno, il 3 di Agosto, ha compiuto 10 anni. Oltre 22.600 persone a cui devo dire grazie, in tutte le lingue, considerato che mi seguono un po’ da ogni parte del mondo!
Permettimi di aggiungere alla tua descrizione anche la parola spoiler, tanto adorata dai followers e meno dalle case automobilistiche. Le news, i colpi di scena, gli incontri ravvicinati, i personaggi… e tanto altro! Questa idea è nata dalla condivisione. Quando sei felice, senti la necessità di raccontarlo a qualcuno, appunto di condividere. Cosi si assapora la vera felicità
Sui social, oltre ai suoi profili, ha anche un account su Instagram dedicato alla Ferrari con il nome “weareferraristi”, una pagina anche in questo caso che ha molti followers appassionati della rossa.
Sì,Weareferraristi è la mia pagina dedicata alle vetture di Maranello, dove creo contenuti esclusivi: foto, video, stories e reels che raccontano la passione per la Ferrari.
Oltre alla Ferrari, sappiamo che ha un vero e proprio debole per un’altra Casa automobilistica, che si trova, tra l’altro, sempre nella Motor Valley Italiana: la Pagani, una vera eccellenza nel campo delle quattroruote che, come Ferrari, si è imposta a livello globale, grazie alla genialità e determinazione del suo fondatore Horacio Pagani. Un suo commento su queste vetture è d’obbligo, più che auto, oggi le Pagani realizzate a San Cesario sul Panaro nel modenese, sono considerate vere opere d’arte.
Pagani, per me è molto più di una Hypercar. E’ una storia che mi affascina, mi coinvolge. Mettiamo da parte per un attimo le auto. Ora pensiamo ad un ragazzo pieno di sogni e di ambizioni, che con tante difficoltà è riuscito a scalare la vetta e raggiunge il suo obiettivo, con il frutto di tanto lavoro e determinazione.
Horacio è una vera ispirazione per le nuove generazioni che oggi non hanno riferimenti. Il suo modo di fare, di gestire l’azienda, di realizzare le idee e i concetti ispirati all’arte, alla scienza di Leonardo da Vinci, il suo essere così profondamente legato ai valori e alle radici del passato ma sempre proiettato alla ricerca, alla perfezione, ad una visione futura dell’auto e non solo, pur restando legato alla tradizione, ne fanno una delle persone di maggior talento che il mondo dell’automotive abbia mai avuto. Un uomo che ha trasformato il suo sogno in realtà e nel sogno tangibile di tanti appassionati, pochissimi fortunati, proprietari delle sue auto, e comunque una fonte di grandi emozioni. Questo per me significa la Pagani ideata dal suo patron Horacio.
Anna Maria Catalano, visto che parliamo di sogni, chiudiamo questa nostra breve chiacchierata con quello suo, se c’è, nel cassetto, o se non vuole rivelarlo quali sono i progetti nel mondo dell’auto, sui quali sta lavorando, ci fa uno spoiler come quelli che lei fa sulle supercars?
Ci sono diversi progetti a cui sto e stiamo lavorando… tutti bellissimi, super interessanti e ovviamente esclusivi. Per ora non posso spoilerare nulla, è molto top secret! Dico solo che ottobre e novembre saranno dei bellissimi mesi. Per quanto riguarda il mio cassetto dei sogni è vuoto, i miei sogni sono in lavorazione.
a cura di Carlo Antonio Rallo
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