Gli italiani al volante non rispettano i limiti di velocità, guidano senza l’ausilio di auricolari o vivavoce e allacciano sempre meno le cinture di sicurezza. Sono questi i dati negativi rilevati dall’indagine di Quixa, una società di assicurazioni online che ha promosso l’iniziativa “Stetoscopio – Il sentire degli assicurati italiani”.
I numeri di questa rilevazione ci dicono che il 72% degli automobilisti intervistati dichiara di rispettare le norme del codice stradale. Il dato negativo cresce però tra gli intervistati nella fascia di età tra i 18 e i 44 anni, con il 35% che ammette di non rispettare sempre le norme stradali, a fronte del 20% registrato nella fascia 45-75 anni.
Nello specifico, tra gli intervistati, il 51% supera i limiti di velocità e il 50% non allaccia le cinture di sicurezza sui sedili posteriori. Il 42% non rispettano la distanza di sicurezza dal veicolo che precede durante la marcia e il 41% , invece, dichiara di non seguire alla perfezione le regole che riguardano il trasporto dei bambini in auto, tramite seggiolino omologato. Il 30% degli automobilisti dichiara di parcheggiare fuori dagli spazi consentiti, cosa che crea disagio o rischi per la circolazione. Il 23,5% dichiara di utilizzare il telefonino mentre si è alla guida senza l’utilizzo di vivavoce o auricolare; il 23% di effettuare sorpassi dove non è consentito, mentre il 17% viaggia senza cintura allacciata sui sedili anteriori. Le violazioni delle norme alla guida in percentuale riguardano più gli uomini che le donne. Ad esempio il limite di superamento della velocità lo ammettono il 57% degli uomini contro il 45% delle donne e per i sorpassi azzardati (26% uomini contro 19% donne). Le donne prevalgono sugli uomini solo per il minore uso delle cinture di sicurezza, sia sui sedili anteriori sia su quelli posteriori.
I comportamenti alla guida in base all’età – Sotto i 44 anni si è più spericolati alla guida, con comportamenti maggiormente a rischio rispetto ai guidatori più maturi. Il superamento dei limiti di velocità è del 56% nella fascia compresa tra i 18-44 anni, 46% tra i 45 anni e i 75, il mancato rispetto della distanza di sicurezza è 47% sempre tra i 18 e 44 anni contro 38% tra i 45 e 75, mentre l’uso del telefonino è del 29,5% dei più giovani, a fronte del 17,1% dei più grandi.
Come si guida al Nord, Centro e al Sud. Gli automobilisti del nord Italia sono quelli che vanno giù pesante con il piede sull’acceleratore. Lo ammetteno il 60% degli intervistati settentrionali contro il 51% del Centro e il 39% del Sud. La seconda infrazione più commessa al nord è il mancato rispetto della distanza di sicurezza (46% al Nord Ovest e 41% al Nord Est). Al Centro e al Sud si va in auto di più senza indossare le cinture di sicurezza sul sedile posteriore. Comportamento che riguarda il 56% al centro e 57% al sud contro il 40% circa del Nord. Dato che diminuisce, ma che riguarda anche l’utilizzo delle cinture sui sedili anteriori, con il 23% degli intervistati nelle regioni del centro e del sud contro il 13% del nord ovest e 7% del nord est.
Carlo Rallo