Al via la XXIX edizione del Giro di Sicilia. Alla partenza presenti il vice Presidente Antonio Verzera e il consigliere federale Francesco Battista, il vice presidente della Regione Sicilia Gaetano Armao e la campionessa olimpica di scherma Valentina Vezzali.1a Tappa – La rievocazione del Giro di Sicilia, gara voluta da Don Vincenzo Florio nel lontano 1912, oggi evento internazionale Asi-Fiva, è partito ieri, 6 giugno da Palermo, con più di 250 equipaggi provenienti da tutto il mondo e in tre giorni attraverserà alcune delle più belle località della Sicilia. Presente tra le auto la storica Fiat 600, modificata dalla GuidoSimplex per soggetti diversamente abili, con a bordo due pionieri della disabilità: gli atleti palermitani Nanni Gambino e Pietro Boncimino.
I due piloti affronteranno anche le 4 tappe previste come un equipaggio normale per ribadire il concetto che il Giro di Sicilia, organizzato dal Veteran Car Club Panormus, sodalizio palermitano federato ASI più antico di Sicilia, è di tutti. La prima tappa é stata molto suggestiva per tutti gli amanti del motorismo storico: si è passati per Floriopoli, dove gli equipaggi hanno respirato l’aria di altri tempi e ammirato le
storiche tribune, (tempio indiscusso dei motori) dove sono passati i più grandi piloti del mondo e le più rinomate case automobilistiche che dal 1906 e fino al 1977, si sfidavano per apporre il loro sigillo sull’albo d’oro dell’indimenticabile e famosa gara ideata da Don Vincenzo Florio. Si è proseguito poi per Castellana Sicula dove è tenuto il Memorial dedicato al Barone Pucci, detto anche “Il Gattopardo Volante”, e per Nicosia che con l’occasione ha dedicato una targa al Barone La Motta che perse la vita in un incidente durante l’edizione del Giro di Sicilia del 1951.
La Targa La Motta assegnata alla leggendaria Cisitalia 202 SMM Nuvolari presente per la prima volta al Giro di Sicilia La mitica Cisitalia 202 SMM “Nuvolari” del 1947, presente per la prima volta al Giro di Sicilia, guidata da Mariella Mengozzi, direttore del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, e da Ermanno De Angelis di Adrenaline24h, si è aggiudicata il secondo Memorial dedicato al barone
Stefano La Motta.
La Targa, assegnata dall’Associazione dei Veicoli Storici Nicosia e dall’Amministrazione, è stata consegnata a Nicosia che per l’occasione ha preparato un’accoglienza scenografica anni ‘50.
“Per il MAUTO è una grande emozione portare una delle più importanti vetture della collezione museale in una terra come la Sicilia da sempre caratterizzata da una forte tradizione di valorizzazione del motorismo storico e delle auto d’epoca e teatro di corse epiche e leggendarie– afferma Mariella Mengozzi, Direttore del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino – Sarà inoltre un’importante occasione per stringere nuove e proficue collaborazioni con collezionisti e istituzioni, come quella con il Museo Storico dei Motori e dei
Meccanismi di Palermo, oltre che una grande opportunità di visibilità del museo che esce dalla sua città per farsi conoscere da un pubblico più ampio possibile di appassionati”. Qui sotto una gallery fotografica di Anna Restivo: