L’E-Prix di Roma, settima prova del Campionato di Formula E, è stata una grandissima occasione mancata per Mahindra.Infatti fino a dieci giri dalla fine Felix Rosenqvist è stato l’ottavo re di Roma, dominando l’E-Prix capitolino fin dalle prove, con la conquista della super pole; in gara è partito subito al comando e vi è rimasto saldamente fino al 23 giro, dopo il cambio di monoposto, controllando alle sue spalle Sam Bird, poi risultato vincitore. Purtroppo però, ha ceduto una sospensione della sua M4Electro, probabilmente a causa del contatto con un cordolo, lasciando l’amaro in bocca al team e a tutti i supporter Mahindra presenti in circuito.
Poca fortuna anche per Nick Heidfeld, in decima posizione nella prima parte della corsa. Proprio quando si stava apprestando al pit-stop per sostituire la vettura, è stato coinvolto in un incidente innescato da Lopez e Turvey. Di fatto la sua gara è terminata qui, visto che è riuscito a raggiungere i box dopo molto tempo prima di ripartire e tagliare il traguardo al 16° posto.
L’epilogo di questo E-Prix capitolino ricorda purtroppo il risultato della gara disputata in Messico, quando anche in quella occasione Rosenqvist fu costretto al ritiro dopo aver ottenuto la pole ed aver condotto la corsa per quindici tornate. Sono stati persi punti pesanti per mantenere la leadership iniziale nella serie.
Davvero un peccato, perché la settimana corrente è stata infatti molto importante per il Marchio indiano, e si sperava di poterla concludere in bellezza. Martedì scorso è stato presentato alla stampa il nuovo modello KUV100, un CitySUV compatto che sarà disponibile presso la rete commerciale Mahindra a partire da fine mese. Gli stessi concessionari erano tutti presenti a Roma, dove ha sede Mahindra Europe e dove si è tenuto il dealer meeeting europeo per celebrare l’arrivo del KUV100, con tanto di serata di gala alla presenza dei piloti e del team principal Dillbagh Gill.
La gara romana si è disputata in un incredibile scenario e in una bellissima cornice di pubblico, sotto un bel sole primaverile. Peccato solo per il risultato finale, che costa alla squadra la perdita di una posizione nella classifica generale Piloti e in quella Costruttori. Adesso Mahindra e Rosenqvist sono al 3° posto, mentre Heidfeld resta più staccato, 12°. Ciò nonostante, con cinque gare a disposizione le possibilità di puntare al titolo restano intatte, anche se il distacco dal primo posto si è fatto ancora più ampio.
Il prossimo appuntamento con la Formula E sarà a Parigi tra due settimane, il prossimo 28 aprile.