Lutto nella Formula 1. È morto stamani all’età di 66 anni il direttore di corsa britannico Charlie Whiting. Funzionario di F1 di lunga data, Whiting è deceduto a Melbourne per embolia polmonare proprio tre giorni prima dell’inaugurale Gran Premio d’Australia. Il presidente della Federazione internazionale dell’automobile (Fia), Jean Todt, ha detto di essere rimasto scioccato dall’improvvisa morte di Whiting, definendolo “un grande direttore di gara, una figura centrale e inimitabile della Formula Uno che ha incarnato l’etica e lo spirito di questo fantastico sport”.
Mechanic. Race Director. Family man. Irreplaceable.
Charlie Whiting was known and beloved by all who knew him in #F1. David Tremayne looks back over his amazing career, and what made him such an inimitable figurehttps://t.co/jUzwjMTgfN
— Formula 1 (@F1) 14 marzo 2019
Whiting iniziò la sua carriera in F1 nel 1977 lavorando nel team Hesketh. È stato parte integrante dell’organizzazione del campionato mondiale di Formula Uno della FIA da quando è entrato a far parte della Federazione nel 1988 ed è stato direttore di gara dal 1997.
Il ricordo di Jean Todt. “È con immensa tristezza che ho saputo della morte improvvisa di Charlie” ha dichiarato il presidente della Fia attraverso una nota. “Conoscevo Charlie Whiting da molti anni ed è stato un grande direttore di gara, una figura centrale e inimitabile della Formula Uno che ha incarnato l’etica e lo spirito di questo fantastico sport. La Formula 1 ha perso un amico fedele e un ambasciatore carismatico. Tutti i miei pensieri, quelli della FIA e dell’intera comunità degli sport motoristici vanno dalla sua famiglia, agli amici ed a tutti gli amanti della Formula 1”.