Già iniziato il conto alla rovescia nell’imminenza dell’11° Autoslalom delle Fonti Scillato, ultima sfida automobilistica su strada della stagione in Sicilia, settima e decisiva tappa per lo Challenge Palikè 2019, che sulle Madonie assegnerà gli ultimi titoli della sua 21a edizione.
La competizione, alla quale hanno aderito quasi tutti i migliori specialisti della regione, è in calendario per il weekend che ci
apprestiamo a vivere, sabato 30 novembre (quando andranno in scena le canoniche verifiche tecniche e sportive per i concorrenti e per le vetture) e domenica 1° dicembre, quando invece gli appassionati di motori potranno assistere alla corsa vera e propria tra i birilli, su tre manche.
Un significato ed una ricorrenza particolari per lo Slalom delle Fonti numero undici, caparbiamente riproposto pur a fine stagione, nel trentesimo anniversario dalla sua indimenticabile prima edizione, datata 1989, quando ad imporsi fu lo specialista siracusano Maurizio Melluzzo, con la Fiat X1/9 Dallara. Ad ospitare l’evento, a cui hanno aderito 61 piloti da tutta la Sicilia, sarà come sempre Scillato, la cittadina madonita detta “dell’Acqua e dei Mulini” (è il più piccolo centro del Palermitano, con poco più di 600 abitanti), pronta ad accogliere a braccia aperte l’animata e colorata carovana motoristica.
A mettere a punto l’undicesimo Autoslalom delle Fonti a Scillato è l’Automobile Club Palermo, coordinato dal vulcanico ed appassionato presidente Angelo Pizzuto, ciò in stretta collaborazione con il Team Palikè Palermo (a sua volta rappresentato da Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario, Roberto ed Alice Cirrito, a cui si affiancano Michela Merlino e Matteo Cuccia).
Tra gli enti patrocinatori dell’11° Autoslalom delle Fonti, ovviamente, il Comune di Scillato, guidato dal sindaco Giuseppe Frisa, la cui Amministrazione ha caldeggiato fortemente l’organizzazione della gara di casa, anche per incentivare le presenze turistiche nella zona, che offre bellezze paesaggistiche e peculiarità gastronomiche e storiche di notevole impatto. “Abbiamo fatto l’impossibile – rivela il primo cittadino di Scillato – per portare avanti una tradizione, ripresa già nel 2016 dalla mia Amministrazione, che rappresenta una parte importante della storia di un piccolo centro come Scillato. Cittadina, la nostra, con un grande ed importante ruolo tenuto all’interno del Circuito della storica Targa Florio e delle Madonie”. “Vorrei ricordare – conclude Giuseppe Frisa – come una parte del tracciato ricadente nel comune di Scillato abbia ospitato alcune tra le ‘più belle curve’ della Targa Florio, negli anni d’oro del Mondiale Marche”.
Notevole anche l’apporto economico e logistico di un “pool” di sponsor, allo Slalom delle Fonti, tra cui spiccano la Conad Supermercati Giaconia, Vincenzo Sparacio, assistenza stradale a Bagheria, Ama “Rifiuto è Risorsa” e La Fenice ricevimenti, a Trabia.
Fedele alla tradizione che vuole sempre presenti a Scillato, in occasione dello Slalom delle Fonti, personaggi di grande spessore automobilistico, anche quest’anno la sfida madonita non si è fatta mancare nulla. Saranno infatti l’asso cerdese Totò Riolo (protagonista quest’anno nel Campionato italiano Rally Autostoriche e recente vincitore al Tindari Rally, su Skoda Fabia R5) ed il forte preparatore-pilota palermitano Mimmo Guagliardo (lui pure impegnato nei Rally tricolori per Autostoriche, nel 2019) a rivestire
per l’occasione il ruolo di “apripista” d’eccezione, allo slalom. Riolo e Guagliardo, a cui si affiancherà, in qualità di terzo apripista, l’esperto madonita Mimmo Faso (Fiat 126 Suzuki), testeranno i quasi 3 km del tracciato, prima dei concorrenti ammessi al via, ambedue al volante di prestanti Porsche 911 Sc/Rs.
Particolarmente ricco, in termini di qualità, il “roster” dei piloti iscritti. Tra tutti, il trapanese (nativo di Buseto Palizzolo) Giuseppe Castiglione, campione italiano Slalom uscente, già vincitore nel 2019 degli Slalom dell’Agro Ericino (valevole per il tricolore) ed Altofonte Rebuttone. Il portacolori della Campobasso Corse testerà per la prima volta una monoposto Gloria B4 Yamaha. Tutti del Trapanese i suoi avversari di riferimento. Non manca, a Scillato, il mazarese Girolamo Ingardia, sette vittorie assolute quest’anno (l’ultima, soltanto domenica scorsa a Cammarata, nell’Agrigentino). L’alfiere della Trapani Corse, sull’agile Ghipard Ghi008 Suzuki, è al comando della classifica provvisoria dello Challenge Palikè 2019 dopo sei prove sin qui in archivio, con 68 punti e dovrà difendere il primato dagli
attacchi che gli porterà l’altro trapanese Emanuele Campo, il più immediato rivale in termini di assoluta, con 66 punti e la Fiat 126 Proto della Drepanum Corse (nella generale dello Challenge seguono l’altro trapanese Giuseppe Perniciaro, Citroen Saxo Vts ed il palermitano Francesco Morici, con la Fiat Cinquecento Sporting, entrambi con 61 punti), tutti presenti domenica.
Tra gli altri candidati alla vittoria assoluta (o comunque al podio) a Scillato, oltre ai citati Castiglione ed Ingardia, certamente gli altri trapanesi Michele Poma (già matematicamente certo del successo tra gli Under 23 nello Challenge Palikè 2019, secondo assoluto a Cammarata, con la Radical SR4 Suzuki, di Armanno Corse), Giuseppe Giametta (Predator’s PC008 Suzuki, per la Tm Racing Messina), Antonio Virgilio (Radical SR4 Suzuki, Trapani Corse), Claudio Bologna (Gloria C8F Evo Suzuki, Trapani Corse), Vincenzo Pellegrino (Radical SR4 Suzuki) e Totò Arresta, reduce dal brillante quarto posto assoluto a Cammarata, con la Gloria B5 Yamaha della Trapani Corse, dopo 5 anni di assenza dalle corse.
Attesi alla riprova (ed anch’essi speranzosi di occupare le primissime posizioni dell’assoluta) sono il catanese (di Adrano) Mimmo Polizzi, con la piccola Elia Avrio ST09 Suzuki della Catania Corse e l’agrigentino (originario di Sciacca) Nino Di Matteo, al volante della monoposto Gloria C8F Evo Suzuki 1.6 schierata dalla scuderia Tm Racing Messina. Tra gli altri attesi prim’attori allo Slalom delle Fonti, non mancheranno l’esperto messinese di Novara di Sicilia Alfredo Giamboi, al rientro nelle corse dopo alcuni mesi di assenza con l’immancabile Fiat X1/9 di gruppo Speciale ed il rallysta agrigentino Maurizio Mirabile, terzo assoluto domenica a Cammarata,
con la prestante Ford Fiesta St R5 della Fr Motorsport. Ad imporsi lo scorso anno fu il giovane saccense Alberto Macaluso, con la Radical Prosport Suzuki, davanti al palermitano Francesco Castello (vincitore dello Challenge Palikè 2018, su Fiat Cinquecento Sporting) e al “veterano” trapanese Nicolò Incammisa, alla guida della Radical SR4 Suzuki.
Nessuna sostanziale novità ha interessato il tracciato di gara deputato ad ospitare l’11° Autoslalom delle Fonti, a tratti veloce e quanto mai selettivo, molto guidato. Della lunghezza di 2,990 km, esso vedrà il suo “start” in viale Colonnello Giuseppe Lima (poco oltre la Caserma dei Carabinieri, lungo le propaggini del paese), per poi inerpicarsi attraverso la strada statale 643 e la successiva intersecazione con la s.p. 9 bis, fino alle celebrate Sorgenti di Scillato, utilizzate anticamente per la costruzione dei mulini attorno ai quali si estese più tardi il centro abitato e impiegate ai giorni nostri per l’approvvigionamento di acqua sorgiva (dalle straordinarie proprietà e qualità organolettiche) della città di Palermo. Le tradizionali verifiche sportive e tecniche si effettueranno sabato 30 novembre, rispettivamente nei locali della Casa comunale di Scillato, in via Piersanti Mattarella (dalle 14.30 alle 19.00) e nel tratto antistante il medesimo Municipio di Scillato, dunque sempre nella centralissima via Piersanti Mattarella, con prosecuzione fino al vicino viale Colonnello Giuseppe Lima.
Domenica 1° dicembre si farà sul serio sin dal mattino presto, con l’accensione di motori e di semaforo verde e con l’avvio della prima tra le tre manche in programma, come da regolamento, a partire dalle 9. A coordinare i concorrenti e le operazioni sul campo sarà il direttore di gara siracusano (con licenza sportiva ennese) Manlio Mancuso. Sono quattordici le postazioni di rallentamento per i piloti (con distanza tra le file di birilli pari ad 11 metri), in punti cruciali del percorso di gara (chiuso al transito veicolare dalle 7.30 di domenica 1° dicembre). Alla conclusione delle tre manche di gara (e comunque ad apertura di parco chiuso) si assisterà alla cerimonia di premiazione di tutti i vincitori, nella centrale piazza Aldo Moro, “cuore” pulsante della piccola cittadina di Scillato.
La festa di premiazione finale dello Challenge Palikè 2019 si terrà infine il 15 dicembre a Misilmeri (al Palasport della cittadina alle porte di Palermo), in occasione della 2a Panellata in auto e moto storiche, giornata allestita dalla Misilmeri Racing.