Bartolo Mistretta, insieme al co-pilota Gaspare Beninati, ha conquistato il gradino più alto del podio nella prima edizione del “Rally Valle del Belice, trofeo della Legalità”, una prova del campionato siciliano che ha visto i migliori talenti locali sfidarsi su 52 chilometri di curve e tornanti. Dietro di lui, con una gara combattuta fino all’ultimo chilometro, Totò Riolo e Nicola Catania, ex sindaco di Partanna, si sono classificati al secondo posto, seguiti da Andrea Nastasi e Giuseppe Stassi al terzo.
La competizione, organizzata dall’Automobile Club Trapani in collaborazione con lo Sporting Club Partanna, è stata caratterizzata da un’alternanza continua in testa alla classifica. Nelle prime quattro prove speciali, infatti, la coppia Riolo-Catania ha dominato la graduatoria, ma Mistretta e Beninati sono rimasti sempre a un soffio, aspettando il momento giusto per il sorpasso decisivo. Un cambio di strategia e un colpo di scena nelle ultime prove speciali hanno consentito a Mistretta di piazzare l’attacco finale, completando la gara in 34 minuti, 11 secondi e 2 decimi, con un vantaggio di 5,7 secondi su Riolo.
Una lotta serrata tra i migliori
I tre equipaggi sul podio hanno dimostrato un dominio netto, conquistando le vittorie di tutte le prove speciali: Riolo e Catania ne hanno vinte 4, Mistretta e Beninati 3, e Nastasi e Stassi 2. La competizione serrata e il talento dei partecipanti hanno reso questa prima edizione del rally un evento indimenticabile per il numeroso pubblico accorso lungo i tracciati da Partanna al Cretto di Burri. Le auto, accolte da due ali di folla, hanno sfilato con grande entusiasmo sia alla partenza che all’arrivo.
“Una grandissima emozione”
Bartolo Mistretta, subito dopo essere sceso dall’auto, ha espresso tutta la sua gioia: «È stata una grandissima emozione. Sono stato concentratissimo nell’ultimo giro, questa vittoria l’ho voluta e alla fine è arrivata. Questo risultato ci premia degli sforzi e dei sacrifici che abbiamo fatto in questi tre mesi di organizzazione, anche come Sporting Club Partanna». Il pilota ha poi raccontato una sfida in più affrontata durante la gara: «All’inizio abbiamo avuto un problema con il sistema di partenza assistita, poi ho deciso di abbandonare questa soluzione e siamo riusciti a rimontare, arrivando alla vittoria».
Anche il co-pilota Gaspare Beninati ha condiviso la sua soddisfazione per una vittoria conquistata sulle strade di casa: «Gareggiare sulle strade di casa poteva sembrare facile, ma c’era tanta emozione nel dover dettare le note sulle strade di casa. È stata una gara tirata dall’inizio alla fine, grazie al campione Totò Riolo che ci ha dato tanto filo da torcere, ma alla fine siamo riusciti a vincere. Siamo contentissimi e felici».
Un rally nel segno della legalità e della passione
La prima edizione del “Rally Valle del Belice, trofeo della Legalità” ha dimostrato come lo sport motoristico possa unire passione, competizione e impegno sociale. Con l’obiettivo di promuovere valori importanti come il rispetto delle regole e la valorizzazione del territorio, questa competizione ha già conquistato il cuore di piloti e spettatori, promettendo di diventare un appuntamento fisso per il campionato siciliano.
Il successo di Mistretta e Beninati, così come l’elevata partecipazione del pubblico, sottolineano il fascino che il rally esercita sulla comunità e l’entusiasmo crescente intorno a questa nuova iniziativa, destinata a dare lustro al Belice e a rafforzare il legame tra sport e territorio.
LA CLASSIFICA ASSOLUTA
1. Bartolomeo Mistretta – Gaspare Beninati (Peugeot 208 Gt Line) in 34’11”2
2. Salvatore Riolo – Nicola Catania (Toyota Yaris Gt) a 5”7
3. Andrea Nastasi – Giuseppe Stassi (Peugeot 208 Rally4) a 28”7
4. Giovanni Cutrera – Valentina Di Palermo (Renault Clio Rs) a 46”9
5. Ivan Brusca – Ignazio Midulla (Peugeot 106 Rallye) a 50”1
6. Mauro Cacioppo – Gerlando Montana (Mitsubishi Lancer Evo) a 1’08”8
7. Jerry Pio Mingoia – Calogero Calderone (Peugeot 208 Vti) a 1’18”2
8. Francesco Di Giorgio – Gianfranco Rappa (Peugeot 208 Gt Line) a 1’42”8
9. Francesco Tumbarello – Andrea Cangemi (Peugeot 208 Rally4) a 2’04”1
10. Rosario Siragusano – Alessandro Casella (Renault Cio) a 2’35”3
STORICHE – RAGGRUPPAMENTO 2
1. Giovanni Spinnato – Fabio Mellina (Porsche 911 Sc) in 37’37”9
2. Mauro Lombardi – Francesco Granata (Porsche 911 Rs) a 47”6
3. Giosué Rizzuto – Fabio Rizzuto (Porsche Carrera Rs) a 4’06”3
STORICHE RAGGRUPPAMENTO 3
1. Giovanni Modica – Calogero Messineo (Prsche 911 Sc) in 36’46”1
2. Angelo Diana – Giuseppe Lo Salvo (Bmw 320) a 2’18”2
3. Cosimo Labianca – Erminia Rizzo (Opel Kadett Gte) a 3’15”8
STORICHE RAGGRUPPAMENTO 4
1. Davide Scarlata – Giancarlo Stellario (Peugeot 205 Rally) in 40’00”9
2. Gaspare Sollano – Pietro Alfano (Opel Manta) a 46”8
3. Vito Parisi – Maria D’Alessandro (Fiat Uno Turbo) a 2’09”1