Sin dalla sua inaugurazione, nel 1927, il Nürburgring ha rappresentato l’essenza delle corse automobilistiche: il suo tracciato è unico e si sviluppa attraverso la foresta, con infinite curve, dossi pendenze variabili, e queste caratteristiche unite all’ardore popolare l’hanno reso terra promessa degli appassionati e teatro di imprese epiche. Tra le tante pagine della quasi centenaria storia dell’Inferno Verde, non possono mancare quelle scritte da Alfa Romeo, che proprio al Nürburgring ha alimentato il proprio mito attraverso vittorie e record memorabili. Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, il primo suv della storia del brand, detiene il primato nel suo segmento: ha percorso i 20,832 km della Nordschleife in 7 minuti, 51 secondi e 7 decimi. È dunque il suv più veloce, equipaggiato con l’eccezionale 2.9 V6 Bi-Turbo benzina da 510 CV di potenza e 600 Nm di coppia, che assicura una velocità massima di 283 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,8 secondi. Giulia Quadrifoglio ha invece un tempo sul giro di 7’32”, ottenuto grazie alle sue eccezionali prestazioni dinamiche, con una velocità massima di 307 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi. Per celebrare un legame storico recentemente rinnovato dalle prestazioni entusiasmanti delle nuove Quadrifoglio sono nate le serie speciali Nürburgring Edition, a tiratura limitata, Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio “NRING” e Stelvio Quadrifoglio “NRING”. Dallo stesso legame è nato poi un entusiasmante servizio fotografico che vede le due vetture nel contesto più adeguato alle loro straordinarie caratteristiche, tra le curve più iconiche del ‘Ring e i tratti più emblematici, come il celebre Caracciola-Karussell.
È ora possibile ordinare modelli da collezione a tiratura limitata
Disponibili, per quanto riguarda la regione EMEA, in sole 108 unità per modello e pensate per i collezionisti e per i più affezionati clienti di Alfa Romeo, le nuove edizioni limitate presentano contenuti esclusivi a partire dal badge numerato nell’inserto della plancia in fibra di carbonio, e l’inedita livrea Grigio Circuito, riservata a questa edizione limitata.
Potenza prorompente e tecnologie avanzate
I modelli Quadrifoglio sono già di per sé un concentrato di preziosità tecniche e prestazionali. Ad esempio su Stelvio, per la prima volta, il propulsore 2.9 V6 Bi-Turbo è abbinato all’innovativo sistema di trazione integrale Q4 che garantisce il massimo livello in termini di prestazioni, motricità, piacere di guida e sicurezza in tutte le situazioni. Le vetture sono inoltre dotate dell’unità di controllo Alfa Chassis Domain Control che coordina tutta l’elettronica di bordo, per ottenere sempre le migliori prestazioni e il massimo piacere di guida. In particolare, il sistema gestisce e assegna, in contemporanea, compiti specifici ai diversi sistemi attivi quali la trazione integrale Q4 (su Stelvio Quadrifoglio), il sistema Alfa Active Torque Vectoring, le sospensioni attive Alfa Active Suspension, l’ESC, selettore Alfa DNA Pro con funzione Race. La tecnologia Torque Vectoring ottimizza la motricità accentuando il carattere sportivo di Stelvio e Giulia. Le due frizioni, a controllo elettronico contenute nel Torque Vectoring, consentono di controllare separatamente la coppia per ciascuna ruota. In questo modo, la trasmissione della potenza a terra è sempre ottimale in ogni situazione di guida. Ciò permette di condurre l’auto in modo sicuro e sempre molto divertente, senza mai ricorrere a interventi invasivi da parte del controllo di stabilità. Di serie il cambio ZF automatico a 8 rapporti con una calibrazione tale da permettere di effettuare le cambiate in soli 150 millisecondi in modalità Race.
Un’esperienza totale e unica
Per i 216 acquirenti delle serie speciali Nürburgring Edition, a tiratura limitata, Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio “NRING” e Giulia Quadrifoglio “NRING”, Alfa Romeo ha pensato a una brand experience davvero premium, completa e appagante. L’esperienza d’acquisto inizia già con l’attesa della vettura, il cui arrivo viene preceduto da un modellino della vettura, una riproduzione fedele in scala 1:18, numerata. Al ritiro dell’auto, un’ulteriore sorpresa: a bordo ci sarà il “Welcome kit” composto da guanti racing e giubbotto soft shell personalizzati e firmati Sparco, il borsone sportivo della collezione “Pattern” Alfa Romeo, i gemelli “Quadrifoglio” e le originali calzature realizzate da Car Shoe, licenziatario Alfa Romeo per una capsule collection battezzata “Quadrifoglio. Le scarpe si ispirano al classico polacchino dei piloti da corsa, sono realizzate in pelle e tessuto tecnico e contraddistinte dal simbolo che più di ogni altro evoca le performance del brand Alfa Romeo. Non solo: tutti i possessori di Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio “NRING” e Giulia Quadrifoglio “NRING” potranno partecipare, nel corso del 2019, a un corso di guida sportiva proprio sul tracciato del Nürburgring. Un servizio concierge telefonico dedicato assisterà i clienti NRING nel corso di tutta l’esperienza Alfa Romeo.
La certificazione
Inoltre, per celebrare la nascita della nuova edizione limitata, le versioni NRING saranno munite di una specifica “Certificazione di Autenticità” rilasciata da FCA Heritage, il dipartimento che si occupa di promuovere la memoria storica dei marchi italiani del Gruppo FCA.
Alfa Romeo al Nürburgring: la storia continua
Con le nuove serie speciali a tiratura limitata, si consolida il legame tra un brand e un circuito leggendari. Il primo dei tanti successi di Alfa Romeo sul tracciato dell’Inferno Verde è stato firmato nel 1932 da Rudolf Caracciola a bordo di una Gran Premio Tipo B, sul gradino più alto di un podio tutto Alfa Romeo completato da Nuvolari e Borzacchini. Proprio il “Mantovano volante”, tre anni dopo, si rese protagonista di una gara folle ed entusiasmante: a bordo di una Alfa Romeo Tipo B quasi a fine carriera surclassò gli avversari sin dalle qualifiche e ottenne una vittoria schiacciante al Gran Premio di Germania. Non solo Formula 1: a partire dagli anni Cinquanta Alfa Romeo si rese protagonista nella classe Turismo, con la Giulietta Sprint Veloce, e consolidò il proprio dominio nel decennio successivo con le Giulia TZ, Giulia TZ2, Giulia Sprint GTA, GTA 1300 Junior e 1750-2000 GTAm, che si aggiudicarono moltissime vittorie assolute e nelle rispettive classi in corse di grande importanza come la 1000 Km, la 500 Km o la 6 Ore.La Giulia Sprint GTA è legata anche al record di 9′ 59″ e 70 decimi, firmato da Andrea De Adamich: per la prima volta, infatti, una turismo di cilindrata inferiore ai 1600 cm3 infranse il muro dei 10 minuti.Mentre le GTA non avevano rivali nella loro categoria, l’Alfa Romeo si affacciò al Mondiale Marche con la nuova Tipo 33: due vittorie nel 1968 e 1969, nella classe due litri, e due campionati del mondo conquistati nel 1975 e nel 1977. Proprio nel 1975 Merzario e Laffite vinsero sette delle otto gare in programma e tagliarono per primi anche il traguardo del Nürburgring. Un’altra grande prova firmata Alfa Romeo risale al 1993 con la vittoria della 155 V6 TI condotta da Nicola Larini: senza un successo al Nürburgring il titolo DTM avrebbe avuto un sapore diverso.