Il busetano Antonio Virgilio su Radical Sr 4 Suzuki vince lo slalom Sant’Andrea di Bonagia. Si rinnova il mito dell’automobilismo nell’agro ericino con il tradizionale appuntamento di Bonagia giunto alla sua sedicesima edizione in formato slalom.
La gara valida per la Coppa ACI sport 5^ Zona, si è svolta domenica 23, con un giro di ricognizione e tre manche con nove chicane per rallentare la velocità media delle vetture in gara.
Una edizione che ha contato 63 iscritti, di cui ammessi alla manche di ricognizione 52 concorrenti conduttori con 47 vetture moderne e 5 vetture storiche. Tra i piloti impegnati nel percorso di gara di 2,750 km, sulla Strada Provinciale 20 che da Bonagia porta a Valderice, si annoverano due under 23: Vincenzo Santoro, vincitore nella classe Start 2.0 Plus su Renault Clio Rs e Miceli Vincenzo, il valdericino che ha debuttato su Peugeot 106 R; mentre per la categoria dame, una sola donna: Caterina Cammarata.
Una gara baciata dal sole ed ennesima edizione di successo organizzata da Promoter Kinisia, con Presidente dello staff organizzatore Giuseppe Licata, Direttore di gara Sanclemente Francesco; delegato sportivo ACI Sport Michele Domenico Timpanaro, Bonasera Lucio supervisore; Traina Ignazio delegato tecnico ACI Sport, dr Roberto Mollica medico di gara mentre il rilevamento tempi è stato affidato all’Associazione “Giovanni Sardo” di Trapani.
Prossimo appuntamento con lo slalom in provincia sarà il 21 maggio a Pantelleria. È possibile visionare tutte le classifiche sul sito www.kinisia.it.
Slalom Sant’Andrea di Bonagia: vince Antonio Virgilio
Il busetano Antonio Virgilio su Radical Sr 4 Suzuki con 127,07 punti ha vinto la 16a edizione dello Slalom “Sant’Andrea di Bonagia-Città di Valderice”, gara valevole per la Coppa ACI Sport.
Alle sue spalle si è piazzato il partannese Antonio De Giorgio (129,42) su Gloria B5 Suzuki. Terzo gradino del podio per il saccense Antonino Di Matteo (132,89) su Gloria C8 Suzuki.
La graduatoria dei migliori dieci continua con Elio Tumbarello (Arcobaleno/ Yamaha), Nicoló Incammisa (Radical Sr 4 Suzuki), Filippo Carlino (Elia Avrio St 09), Emanuele Campo (Fiat 126), Giuseppe Perniciaro (Peugeot 106 R), Angelo Cucchiara (Bullasport Honda). A chiudere Fabio Lucchese (Peugeot 205 R).
Fuori dalla top ten, ma primi nei rispettivi gruppi, i nomi degli altri protagonisti dello Slalom: nel Gruppo E1 Italia Fabio Lucchese, nel gruppo Prototipi Slalom Emanuele Campo, nel gruppo E2 SS/TM-SS Antonio De Giorgio, nel gruppo E2 SC Antonio Virgilio, nel gruppo RS Calogero Bellavia, nel gruppo RS plus Giuseppe Perniciaro, nel gruppo N Giampiero Barraco, nel gruppo A Giovanni Greco, nel gruppo bicilindriche Pierluigi Bono, nel gruppo speciale Andrea La Corte. Fra i cinque in gara nelle auto Storiche nel secondo raggruppamento l’ha spuntata Andrea Maiorana su Fiat 500, nel terzo Alessandro Farace su Fiat Abart 1000, nel quarto raggruppamento Mariano Saluto su Two Seat Racing.
Anna Restivo