Rappresentano due brand italiani, uno è quello dell’Arma dei Carabinieri, l’altro è quello del Biscione. Due marchi che da sempre sono un binomio nell’immaginario collettivo degli italiani.
L’Arma si è affidata all’Alfa Romeo sin dal lontano 1962, all’epoca con una Giulia, ora alla sua erede e alla Stelvio, che già da qualche anno fanno parte delle vetture di servizio, affiancherà anche la nuova Tonale.
L’ufficio Approvvigionamenti del Comando Generale dei Carabinieri ha scelto la Tonale 1.5 mild hybrid da 160 CV e trazione anteriore, allestita secondo le specifiche RMB (Nuclei Radiomobili di Comandi Provinciali).
Saranno le 360 Alfa Romeo Tonale, ognuna delle quali costerà 68.652 euro IVA esclusa, per un totale di poco più di 30 milioni di euro, comprensivo di assistenza 6 anni o 150 mila chilometri.
Ovviamente la Tonale dei Carabinieri avrà interni specifici, con i sistemi di comunicazione ad hoc, ma soprattutto parabrezza, cristalli e portiere blindate, serbatoio carburante antiscoppio, cellula unipersonale per il trasporto del detenuto, radio in posizione centrale e sistema di amplificazione e diffusione esterno alla vettura, oltre ai classici lampeggianti, mentre all’interno dell’abitacolo ci saranno spazi specifici per palette e armi di ordinanza.
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