Si chiama Utopia la nuova Pagani appena presentata ufficialmente al Teatro Lirico di Milano e, come il termine coniato da Tommaso Moro per indicare il “paese ideale”, rappresenta “l’Hypercar ideale” di Casa Pagani.
La vettura che costerà 2 milioni e 150mila euro tasse escluse, è stata progettata da Horacio Pagani e il suo team negli ultimi sei anni.
Lo stile dal passato, la tecnologia del presente – Il design e lo stile della nuova Utopia si ispira alle vetture sport degli anni ’50 e ’60, rimane legato a quello che caratterizza il marchio modenese che l’anno prossimo compirà un quarto di secolo, ma sulla nuova Hypercar non ci sono gli spigoli della Zonda e le appendici aerodinamiche della Huayra. La vettura guadagna in sinuosità e linearità delle forme con i fari carenati, le prese d’aria del motore quasi invisibili.
La tecnica e il carbonio – Tutta nuova la monoscocca realizzata in Carbo-Titanio HP62 G2 e Carbo-Triax HP62 con rollbar integrato a scomparsa. Alla monoscocca sono collegati i telaietti anteriori e posteriori in lega di acciaio al cromo-molibdeno e la rigidità torsionale è cresciuta del 10,5% rispetto alla Huayra. Le portiere della Utopia si aprono verso l’alto e in avanti e non ad ala di gabbiano come sulla Huyra.
Aerodinamica attiva ma non invasiva – Il design ricercato non penalizza l’efficienza aerodinamica dalla nuova hypercar di San Cesario Sul Panaro. Il downforce maggiore è spostato al 54% sull’asse posteriore, ma contribuisce ad un bilanciamento ottimale per generare deportanza lo splitter anteriore. I condotti aerodinamici per il raffreddamento sono stati studiati per integrarsi al meglio con le linee volute da Horacio Pagani; i due elementi superiori dell’ala posteriore sono attivi e indipendenti l’uno dall’altro e lavorano assieme alle sospensioni semi-attive.
Il cuore della Utopia è il V12 – Sono 864 i cavalli sprigionati dalla eslcusiva versione aggiornata del V12 Mercedes AMG, preparato da Micheal Kubler senza elettrificazione e abbinato sulla Utopia sia al cambio manuale a sette marce che a quello automatico. Il motore che ha una coppia di 1.100 Nm, pesa 262 kg e raggiunge i 6.700 giri/minuto. Come detto i clienti potranno scegliere tra il cambio manuale e quello automatico. Si tratta di unità sviluppate dalla XTrac, dotate di sette rapporti, montate trasversalmente e dotate di frizione tridisco e differenziale a controllo elettronico.
Console inedita – L’abitacolo rimane quello delle Pagani, ricercato e raffinato, con un grande schermo nella strumentazione di fronte al pilota. Completamente inedita la console centrale con quattro inediti strumenti analogici, con i comandi fisici per il climatizzatore e il pulsante di avviamento del motore.
Qui la fotogallery completa della Utopia
a cura di Carlo Antonio Rallo
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