Il pilota marchigiano di Tsunami RT torna sul gradino più alto dopo due anni e al termine di una corsa emozionante precede Bertonelli, nuovo leader di una classifica sempre più equilibrata, e Conwright sul podio.
Mardini e Reggiani vincono rispettivamente in Michelin Cup e in Silver Cup. Il prossimo appuntamento è in programma al Mugello il 19-21 luglio. Tonizza in vetta al monomarca virtuale parallelo Porsche Esports.
Imola. Domenica di duelli emozionanti al vertice di gara 2 del terzo round della Porsche Carrera Cup Italia, andato in scena a Imola. Enrico Fulgenzi si è aggiudicato la seconda corsa del weekend dopo essere scattato dalla pole position sulla 911 GT3 Cup di Tsunami RT – Centro Porsche Latina e ha festeggiato sul podio il ritorno sul gradino più alto del monomarca tricolore di Porsche Italia dopo oltre due anni. Al suo fianco Diego Bertonelli, secondo per il team Q8 Hi Perform e, anche grazie al punto aggiuntivo del giro più veloce, tornato in testa alla classifica generale, e Jaden Conwright. Il rookie californiano di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna è salito sul podio per la sesta volta in stagione e ora insegue Bertonelli al secondo posto della graduatoria, che, staccati di soli 3 punti, condivide con Patrick Kujala, quarto in gara 2 per Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo.
Dopo l’ottimo spunto in partenza sia di Fulgenzi sia di Bertonelli, a lungo in lotta fra loro per la vittoria, alle loro spalle hanno entusiasmato anche i duelli fra gli stessi Conwright e Kujala e, per la quinta posizione, fra Tommaso Mosca (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) e Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano). Autore sabato della pole position in qualifica e vincitore di gara 1 sotto al diluvio e dietro alla safety car, Mosca ha approfittato di un’escursione del rivale all’uscita della Rivazza proprio nelle fasi finali e ha così completato l’ordine d’arrivo nella top-5. A Iaquinta è quindi rimasto il sesto posto dopo la piazza d’onore ottenuta sabato e con i punti ottenuti entrambi hanno comunque avvicinato il terzetto di testa in classifica.
Hanno completato la top-10 di gara 2 Davide Di Benedetto, settimo al traguardo e autore di una solida prestazione per Ombra Racing – Centro Porsche Catania, uno dei nuovi giovani under 24 dello Scholarship Programme come Francesco Massimo De Luca, ottavo e di nuovo a punti con la prima 911 GT3 Cup di AB Racing – Centri Porsche di Roma, il canadese Bashar Mardini, nono, e Moritz Sager, il 17enne pilota austriaco di Dinamic Motorsport – Centri Porsche di Brescia) entrato nel post-gara in zona punti dopo la penalizzazione di 5 secondi comminata a Mickael Grosso (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), che aveva concluso ottavo al traguardo, per non essersi posizionato correttamente sulla griglia di partenza.
Il nono posto assoluto vale invece al gentleman driver canadese di GDL Racing – Centro Porsche Verona la vittoria nella Michelin Cup. Mardini, che torna a guadagnare qualche punto sulla diretta concorrenza nella graduatoria di categoria, ha superato Alex De Giacomi nella prima parte della corsa, mentre il pilota di Tsunami RT – Centro Porsche Padova ha preceduto sul podio Marco Cassarà, terzo in gara e ora terzo anche in classifica con la 911 GT3 Cup di Ombra Racing – Centro Porsche Torino. Duelli e sorpassi hanno caratterizzato gara 2 anche in Silver Cup. Federico Reggiani (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) è salito in vetta alla categoria con protagoniste le 991 GT3 Cup gen.I grazie al successo ottenuto dopo aver superato Marco Galassi, secondo con la vettura del Team Malucelli, squadra che nelle prime fasi stava comandando la corsa con Nicola Pastorelli (Centro Porsche Modena), costretto successivamente ai box. La gara domenicale è stata caratterizzata dall’impiego della safety car, entrata in pista per un solo giro quando Luca Pastorelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) è finito, senza conseguenze per il pilota, contro le barriere uscendo di pista alla curva Villeneuve a 7 minuti dal termine.
Imola ha ospitato anche il secondo round della Porsche Esports Carrera Cup Italia. Nel monomarca virtuale parallelo a quello reale, il sim racer viterbese David Tonizza è balzato in testa alla classifica. Con la vittoria in gara 1 e il quarto posto ottenuto in gara 2, il portacolori della Jean Alesi eSports Academy nella categoria Pro ha scavalcato di un solo punto il catanese Pierluca Amato (Samsung Morning Stars). Sul podio di tappa, con Tonizza sono saliti Danilo Santoro, vincitore in gara 2, e Amos Laurito, autore di due terzi posti con la 911 GT3 Cup virtuale in livrea Q8 Hi Perform. Il terzo appuntamento dei Pro in autodromo sui simulatori istallati nella hospitality Porsche è in programma nel weekend del 21 luglio al Mugello, mentre la categoria Silver prosegue online attraverso il portale ufficiale http://esport.carreracupitalia.it.
Enrico Fulgenzi (vincitore gara 2): “Una vittoria che serviva molto a me e alla squadra. Sono commosso perché la cercavamo da tanto tempo e perché è la dimostrazione che il lavoro paga. Con il team, che ringrazio, abbiamo lavorato duramente proprio per questo e alla fine gli uomini fanno la differenza. Sul passo gara eravamo in difficoltà, ma in poco tempo e grazie a un test siamo riusciti a trovare la direzione giusta. E ora miglioreremo”.
La classifica di gara 2 (domenica)
1. Fulgenzi (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) 16 giri in 29’55”770 alla media di 157,458 km/h; 2. Bertonelli (Q8 Hi Perform) a 1”096; 3. Conwright (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 1”206; 4. Kujala (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) a 1”729; 5. Mosca (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 2”398; 6. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 3”670; 7. Di Benedetto (Ombra Racing – Centro Porsche Catania) a 4”217; 8. De Luca (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 6”585; 9. Mardini (GDL Racing – Centro Porsche Verona) a 8”620; 10. Sager (Dinamic Motorsport – Centri Porsche di Brescia) a 10”516; 11. De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 11”574; 12. Grosso (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 12”396; 13. Lazarevic (Duell Race) a 12”840; 14. Mendez (Dinamic Motorsport) a 16”737; 15. Cassarà (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) a 17”300; 16. Reggiani (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 18”937; 17. Galassi (Team Malucelli) a 22”646; 18. Tresidder (GDL Racing) a 28”792; 19. Monaco (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 1 giro; 20. Berton (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 1 giro; 21. Pastorelli L. (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 5 giri.
Giro più veloce: il 6° di Bertonelli in 1’45’422 alla media di 167,635 km/h.
La classifica di gara 1 (sabato)
1. Mosca (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) 4 giri in 11’18”081 alla media di 104”249 km/h; 2. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 1”812; 3. Conwright (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 3”906; 4. Kujala (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) a 8”360; 5. Bertonelli (Q8 Hi Perform) a 9”247; 6. Fulgenzi (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 12”055; 7. Berton (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 13”136; 8. Di Benedetto (Ombra Racing – Centro Porsche Catania) a 13”734; 9. Grosso (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 15”777; 10. De Luca (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 20”921; 11. Monaco (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 22”502; 12. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Firenze) a 24”998; 13. De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 30”625; 14. Mardini (GDL Racing – Centro Porsche Verona) a 33”653; 15. Sager (Dinamic Motorsport – Centri Porsche di Brescia) a 34”542; 16. Cassarà (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) a 37”195; 17. Pastorelli L. (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 38”384; 18. Mercatali (Team Malucelli – Centro Porsche Mantova) a 40”735; 19. Mendez (Dinamic Motorsport) a 46”441; 20. Lazarevic (Duell Race) a 47”566; 21. Reggiani (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 48”420; 22. Negroni (Team Malucelli) a 51”030; 23. Tresidder (GDL Racing) a 51”949.
Giro più veloce: il 2° di Mosca in 2’41”286 alla media di 109,572 km/h
Qui la splendida fotogallery di motoriedintorni con gli spettacolari scatti del nostro Eleven Jpg