Per la 86^ volta Hamilton sale sul gradino più alto di un gran premio. E’ un super Hamilton quello che oggi conquista per l’ottava volta la vittoria all’Hungaroring.
Una gara che conferma la supremazia della Mercedes e del sei volte campione del mondo. Al secondo posto c’è Max Verstappen, l’olandese fa una gara capolavoro, specie dopo quanto combinato nel giro di formazione, andando a muro e rompendo il braccetto anteriore sinistro e la sua ala anteriore. I meccanici però riescono a fare il “miracolo”, sistemando tutto e permettendogli di prendere il via alla gara.
Sul terzo gradino del podio l’altra Mercedes, quella di Bottas, che vanifica la sua corsa con una partenza disastrosa. Nel finale però recupera, si fa sotto a Verstappen, ma l’olandese non cede un millimetro.
Al quarto posto c’è la prima delle Racing Point o Mercedes 2019, se volete, quella di Lance Stroll e al quinto posto la seconda Red Bull di Alexander Albon.
Al sesto posto la prima delle Ferrari, quella di Sebastian Vettel, doppiato da Hamilton. Il tedesco fa tutto sommato una buona gara, meglio del compagno, Leclerc, finito fuori dai punti.
Al settimo posto c’è la seconda Racing Point, quella di Sergio Perez e a concludere la top ten all’arrivo, la Renault di Ricciardo all’ottavo posto, la Haas di Magnussen nono, e decimo Carlos Sainz con la Mclaren, riuscito nel finale a superare Leclerc.
La Ferrari è sempre più in difficoltà. In qualifica sembrava di avere delle buone performance, ma la vettura non ha avuto ritmo, specie con Leclerc che ha avuto anche dei grossi problemi con la tenuta delle gomme. Un campionato, quello del 2020, che sembra ormai andato per la Ferrari, con la macchina nata male e che appare difficilissima da migliorare.
Le parole a caldo dei protagonisti:
Hamilton: “Che ci crediate o no noi continuiamo a spingere e lo abbiamo dimostrato con l’ultimo giro che è stato il più veloce. Questa è la pista e la gara preferita di sempre. I ragazzi che lavorano dietro le quinte sono fantastici”.
Verstappen: “Non proprio quello che volevo, sono finito contro le barriere, i meccanici hanno fatto un lavoro incredibile. Il primo giro è stato cruciale. Abbiamo continuato a fare il nostro ritmo e il secondo posto è il miglior regalo che potevo fare per loro. Non pensavo neanche di gareggiare, finire al secondo posto è come una vittoria”.
Bottas: “E’ stata una gara negativa per me. Partendo dal secondo posto volevo vincere. Ho avuto un problema in partenza e poi ho dovuto recuperare, ho provato ad attaccare Max ma alla fine non ce l’ho fatta”.
Vettel: “Siamo tornati alla normalità. Oggi è stata una giornata dove potevo finire 5° ma non più avanti. Era già chiaro prima della gara che le Mercedes ci avrebbero doppiato”.
Prossima gara tra due domeniche a Silverstone.
a cura di Carlo Antonio Rallo
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