Continua a mietere vittime, il motore V8 Ferrari di ultima generazione. Da più parti considerato come il miglior motore oggi in circolazione, ha raccolto un altro premio sotto le “mentite spoglie” della Ferrari 488 Pista.
Nell’ambito dei “Motors Awards 2019” di News International (uno dei premi più prestigiosi e ambiti del settore), la berlina sportiva della casa di Maranello è stata nominata Supercar of the Year 2019 da Jeremy Clarckson. Il celebre giornalista britannico, famoso in Italia per aver condotto programmi come Top Gear e The Grand Tour, è rimasto letteralmente strabiliato dalla bellezza e dalle prestazioni della Ferrari 488 Pista, arrivando a scrivere nel suo articolo che guidare la Supercar italiana è “Così emozionante da far brillare la polvere”. E, solitamente, Clarckson non è un tipo di manica larga.
Come accennato, però, il motore V8 Ferrari che “pulsa” sotto il cofano della 488 Pista non è certo nuovo a exploit di questo genere. Anzi, il 3,9 litri biturbo che equipaggia tutta la gamma delle Ferrari 488 è stato nominato per 4 anni di fila il miglior motore al mondo nell’ambito degli “International Engine of the Year Awards” (dal 2016 al 2019). Un motore ulteriormente affinato e migliorato nel 2018, quando è stato montato all’interno della Ferrari 488 Pista che ha fatto a dir poco emozionare Jeremy Clarckson.
Ma le prestazioni della 488 Pista non sono solo frutto di un motore unico nel suo genere. Nel progettarla, gli ingegneri di Maranello hanno tratto ispirazione dalla 488 Challenge e delle 488 GTE, due delle berline da corsa di maggior successo della Ferrari degli ultimi anni. La Pista adotta così soluzioni tecnologiche pensate inizialmente per le corse (come la 24 ore di Le Mans, vinta quest’anno dalla 488 GTE nella categoria