“Vogliamo questa fusione”: lo ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze francese Bruno Le Maire alla Frankfurter Allgemeine Zeitung in edicola oggi. “Ci dobbiamo prendere il tempo sufficiente perchè le cose siano fatte nel modo giusto” ha proseguito il ministro francese in un colloquio con la testata tedesca.
Apertura pesante in Piazza Affari per Fca dopo il ritiro della proposta di nozze a Renault. Il titolo perde il 2,83% a 11,35 euro, mentre Exor lascia sul campo l’1,9% a 56,7 euro.
Sprofonda in apertura di Borsa Renault a Parigi. Il titolo cede il 7,63% a 51,91 euro.
Terminano in forte calo alla Borsa di Tokyo i titoli della Nissan e Mitsubishi Motors, a seguito del ritiro della proposta di fusione della Fca con la Renault, partner delle due case auto nipponiche. Al termine delle contrattazioni a Tokyo, Nissan cede l’1,70% a 750 yen, mentre la Mitsubishi Motors perde il 5,86% a 498 yen.
Il consiglio di amministrazione di Renault, convocato per il secondo giorno consecutivo a Bologne-Billancourt, alle porte di Parigi, dopo sei ore di discussione, ha fatto sapere di non essere in grado di prendere una decisione a causa dell’auspicio espresso dai rappresentanti dello Stato francese di rinviare il voto a un consiglio ulteriore”. A spingere verso questa decisione, secondo alcune indiscrezioni riportate dalla stampa, ha contribuito anche l’atteggiamento di Nissan ostile all’operazione, che avrebbe messo a rischio l’alleanza con il gruppo francese.
“Fca – spiega in una nota – continua a essere fermamente convinta della stringente logica evolutiva di una proposta che ha ricevuto ampio apprezzamento sin dal momento in cui è stata formulata e la cui struttura e condizioni erano attentamente bilanciati al fine di assicurare sostanziali benefici a tutte le parti. E’ tuttavia divenuto chiaro che non vi sono attualmente in Francia le condizioni politiche perché una simile fusione proceda con successo. Fca esprime la propria sincera gratitudine a Groupe Renault, in particolare al suo presidente, al suo amministratore delegato e agli Alliance Partners, Nissan Motor Company e Mitsubishi Motors Corporation, per il loro costruttivo impegno in merito a tutti gli aspetti della proposta di Fca. Fca continuerà a perseguire i propri obiettivi implementando la propria strategia indipendente”.
Ansa