Il mondiale 2019 riparte con la Mercedes di Hamilton davanti a tutti. Sono solo le prime prove libere della nuova stagione, forse la Ferrari si è nascosta o forse no, ma la macchina e il pilota che nelle due libere sul circuito di Melbourne che domenica vedrà il via a campionato sono loro: il binomio Mercedes Hamilton.
Il campione inglese ha chiuso la prima sessione davanti alle due Ferrari di Vettel e Leclerc, poi la Red Bul di Verstappen e l’altra Mercedes di Bottas. La seconda sessione invece si è chiusa con Hamilton davanti al compagno di squadra Bottas, terzo Verstappen, quarto il debuttante sulla Red Bull Pierre Gasly, quinto il primo dei piloti Ferrari Vettel e sesto un pimpante Kimi Raikkonen con l’Alfa Romeo, mentre l’altro pilota del Cavallino Leclerc ha chiuso con il nono tempo e il pilota italiano, Giovinazzi, con l’altra Alfa ha segnato il 15° tempo. Indietro nella preparazione della monoposto e come era nelle previsioni, a chiudere lo schieramento, le due Williams.
🇦🇺 #AusGP – Free Practice 2 🏁
P11 – @kvyatofficial ⏱️ 1:23.933
P17 – @alex_albon ⏱️ 1:24.675 pic.twitter.com/eH3MKozwCp— Toro Rosso (@ToroRosso) 15 marzo 2019
Una stagione quella 2019 che inizia con la brutta notizia della scomparsa del direttore di gara Charlie Whiting, 66 anni, che dal 1997 dava il via ai piloti e che era giunto nei giorni scorsi a Melbourne per partecipare come sempre al gran premio. Un mondiale con tante novità specie per quel che riguarda le squadre, con la Red Bull che per la prima volta corre con il motore Honda dopo l’addio al Renault e i tanti cambimenti in seno ai team, con Ricciardo al debutto con la Renault, Sainz con la Mclaren, Raikkonen con l’Alfa Romeo, Lance Stroll in Force India, il ritorno di Daniil Kvyat, dopo un anno nei panni di collaudatore Ferrari, con la Toro Rosso, che aveva lasciato nel 2017 e i tre debuttanti: il thailandese (nato a Londra) Alexander Albon su Toro Rosso, il britannico George Russell in Williams e Lando Norris in Mclaren dove sostituisce Fernando Alonso.
Domenica prossima dunque la F1 ritorna in pista a Melbourne per la prima gara del mondiale 2019. E tra le novità ci sarà anche il punto a chi effettuerà in gara il giro più veloce. La solita e appassionante sfida tra Mercedes e Ferrari, il duello Vettel vs Hamilton, e poi la Red Bull e Verstappen e la Renault che vuole tornare ai vertici con la coppia Ricciardo/Hulkenberg e ancora il team Alfa Romeo Racing con l’italiano Giovinazzi e Raikkonen. Insomma, tanti, tantissimi spunti d’interesse per un campionato da seguire gara per gara. C’è però un fatto quest’anno, che riteniamo speciale per tutto il mondo delle corse e non solo per la Formula 1, il ritorno dopo tanti anni di assenza del bravissimo Robert Kubica con la Williams che non ha mai mollato dopo il suo incidente e ha lavorato solo per ritornare dove meritava: nella massima formula. Ecco già questo è uno degli aspetti più belli di questo mondiale targato 2019 e per il quale varrebbe la pena acquistare il biglietto per andare a vedere il gran premio o pagare la pay tv per non perderselo. Domani con le qualifiche per la prima pole position si torna a fare sul serio e avremo già le primissime indicazioni della pista.
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— ROKiT WILLIAMS RACING (@WilliamsRacing) 15 marzo 2019
Lo schieramento in griglia 2019 – Mercedes: Hamilton-Bottas; Ferrari: Vettel – Leclerc; Red Bull: Verstappen – Gasly; Renault: Ricciardo-Hulkenberg; Alfa Romeo: Raikkonen-Giovinazzi; Toro Rosso: Kviat-Albon; Mclaren: Sainz-Norris; Williams: Kubica-Russell; Force India: Perez-Stroll; Haas: Grosjean-Magnussen.
a cura di Carlo Antonio Rallo
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