La Volvo XC 40 è Car of the Year 2018. Uno dei premi più ambiti dell’automotive mondiale, assegnato da una giuria di 60 giornalisti di tutto il mondo, è stato attribuito al nuovo suv compatto della casa svedese.
Nella classifica finale la XC 40 ha conquistato 325 punti. Sul podio in seconda posizione troviamo la Seat Ibiza con 242 punti e in terza posizione la BMW Serie 5 con 226.
Forme compatte, nuovo look che riprende lo stile delle ultime Volvo, caratteristiche della b-suv che hanno convinto la giuria ad assegnare per la prima volta nella storia il titolo ad una Volvo. Già lo scorso anno la Casa svedese c’era andata vicina con il secondo posto della XC90 dietro alla Peugeot 3008. La vittoria della Volvo XC40 ha un valore molto significativo per il brand svedese che da quando è nelle mani della cinese Geely Automobile ha cambiato totalmente rotta, oltre che tecnologica anche nel design.
Diciamolo pure francamente, da sempre le vetture della Casa di Goteborg sono tra le piu’ sicure e questa è la qualità con la quale la casa si è affermata, di certo non per il design, non sempre affascinante o in grado di esaltare. Da alcuni anni, però, le cose sono cambiate e l’appeal verso questo marchio è totalmente cambiato, grazie anche al lancio di tanti modelli dalla V40 alla S60, dalla alla XC90 alla XC60 o alla berlina e ora con la suv compatta.
Per quel che riguarda il premio “Car of the year” sono state battute auto come l’Alfa Stelvio, la Kia Stinger (204 punti), la Citroën C3 Aircross (171 punti), l’Audi A8 (169 punti) ed ancora la Ford Fiesta e le Volkswagen Polo, Arteon e T-Roc. Del gruppo di Wolfsburg sono state escluse anche la Seat Arona, l’Audi Q5 e la Skoda Karoq. Facevano inoltre parte della longlist la Jeep Compass e le sudcoreane Hyundai i30 e Kona, Kia Rio, Stonic e Picanto, oltre alle varie Land Rover Discovery, Mazda CX-5, Mini Countryman e tre Opel: la Crossland X, l’Insignia e la Grandland X. Infine, non hanno potuto accedere al voto finale neanche la Volvo XC60, la Renault Koleos, la Porsche Cayenne e la Range Rover Velar, senza dimenticare vetture giapponesi come le Subaru Impreza e XV, le Suzuki Ignis e Swift, la Honda Civic e la Mitsubishi Eclipse Cross.