“Bah!”, stavolta il suo caratteristico suono Kimi Raikkonen lo pronuncia per la soddisfazione della pole position a Montecarlo. Dopo 128 gran premi, dal gran premio di Francia del 2008 e a 10 anni dal suo titolo mondiale, Iceman conquista la pole del Gran Premio più difficile e lo fa con il tempo più veloce della storia del circuito in 1’12”178. Una bella risposta a chi da tempo continua a dire che è un bollito.
La prima fila a Monaco è tutta Ferrari. Sul filo dei centesimi il finlandese, velocissimo sia nel q1 che in q2, riesce a stare davanti al compagno di squadra Sebastian Vettel e alla Mercedes di Valtteri Bottas che nel finale di qualifica ha insidiato per un nulla la seconda posizione di Vettel, rendendo ancora più misteriosa la prestazione di Hamilton che partirà dalla tredicesima posizione, anche se in pista ha chiuso quattordicesimo.
Al quarto posto in griglia Max Verstappen con la Red Bull e al quinto il compagno di squadra Ricciardo, poi un velocissimo Carlo Sainz con la ToroRosso al sesto posto, Perez al settimo con la Force India, ottavo Grosjean con la Haas e al nono posto il pensionato e rientrante in sostituzione di Alonso, Jenson Button che ha dimostrato con una macchina sulla quale è salito per la prima volta giovedì di avere la sua solita stoffa da campione. Button comunque partirà dietro perché penalizzato dalla sostituzione della parte ibrida del suo motore. Decimo a dimostrazione che la Mclaren come telaio è una gran macchina, il compagno di squadra Vandoorne.
Le dichiarazioni dei piloti a caldo. Kimi Raikkonen: “E’ grandioso essere in pole position. Domani abbiamo una grande sfida. Sono contento della macchina. E’ stato un pochino complicato perché non è stato un week end semplice. Qui è difficile andare veloce, è la migliore posizione e cercheremo di sfruttarla al meglio domani. A Montecarlo è difficile azzeccare le traiettorie e mi sono divertito davvero tanto”.
Vettel: “Bravo kimi, è andato meglio di me e non c’è nulla da dire”.
Hamilton: “Non so cosa sia successo. Perchè le gomme non funzionavano bene. Alla fine il risultato è stato devastante. Sembrava che ci fosse qualcosa di rotto, come una sospensione. Ero sempre in lotta con la macchia. Il week end è sostanzialmente finito per me, ma domani cercherò lo stesso di arrivare a punti“.
E in pista a Montecarlo c’era l’ex Pastor Maldonado che ha detto la sua su questa nuova F1: “La lotta tra Ferrari e Mercedes ci voleva per la Formula Uno, ora ci vuole il ritorno anche della Red Bull. Verstappen è sicuro uno dei futuri campioni della F1″.
Domani il via al gran premio è fissato alle ore 14.00.