Suzuki Marine partecipa alla circumnavigazione d’Italia del Club del Gommone di Milano. Anche se non sarà il più famoso giro d’Italia su due ruote, l’iniziativa messa a segno dal Club del Gommone è un evento che merita attenzione
Il giroditalia del Club milanese partirà dalla darsena del Salone Nautico di Genova il 1 aprile, quando un battello pneumatico ZAR mini RIB 16, motorizzato con un Suzuki df40a, lascerà la banchina alla volta di Portovenere.
Una prima tappa di 45 miglia da cui poi il piccolo battello e il suo fuoribordo senza patente, proseguiranno lungo le coste toscane, laziali, campane, poi un breve tratto di costa tirrenica della Basilicata, la Calabria, lo Stretto di Messina e ancora lungo le coste adriatiche fino a Venezia. Dopo una sosta nella città lagunare, il Giro riprenderà verso il Delta del Po per risalire il grande fiume fino a Pavia, a Ponte della Becca, dove si concluderà il 5 maggio.
Il messaggio lanciato dal Club del gommone attraverso questa iniziativa è che si può andare per mare con poca spesa, tanta sicurezza e totale affidabilità di ciò che si può acquistare nel panorama dei senza patente. E il package ZARmini-Suzuki, protagonista del giroditalia, grazie ad un costo accessibile che si avvicina al prezzo di una citycar, è la dimostrazione pratica di questa filosofia.
Suzuki ha sposato senza esitazione questo progetto, che è in linea con la sua strategia e che ha anche l’obiettivo di raggiungere un pubblico più giovane e i neofiti in genere.
Tra i motori che sicuramente più di altri rappresentano il grande impegno di Suzuki nel portare avanti questa vision del diporto compare il Df40a.
Un motore all’avanguardia, accessibile dal punto di vista dell’acquisto e con costi di gestione bassi, grazie a manutenzioni ridotte al minimo e consumi da record. Inoltre, per quanto riguarda l’attenzione verso l’ambiente, il df40a, con le sue emissioni ridotte, è sicuramente il compagno di viaggio ideale.
Pensare a un fuoribordo per i neofiti significa pensarlo semplice nella sua gestione, per questo Suzuki ha ridotto al minimo le manutenzioni, e ha dotato anche il df40a del sistema Easy Start System, grazie al quale con un solo gesto si può avviare l’intera procedura di avviamento del motore che sarà gestita in modo totalmente automatico e senza il bisogno di tenere la chiave girata. Altro elemento sviluppato da Suzuki pensando alle esigenze delle imbarcazioni moderne, anche quelle di dimensioni compatte, riguarda l’alternatore di grande capacità in grado di erogare fino a 19A dei quali 11,5 disponibili già a 1.000 giri/min.
Questo elemento tecnico sarà molto apprezzato nel corso del giro d’Italia organizzato dal Club del gommone, in quanto a bordo dello ZARmini RIB 16 sarà sicuramente necessario utilizzare apparati elettronici per la gestione della navigazione e per la sicurezza, che richiedono un’adeguata alimentazione. Se consideriamo che ormai tutte le imbarcazioni hanno un’esigenza energetica elevata, dovuta all’impiego di sistemi di infotainment, apparati per la navigazione e le comunicazioni, questa caratteristica è sicuramente quella migliore anche su un 40HP, il più potente motore senza patente.
Un Club rinomato come quello milanese, con l’intenzione di dimostrare quanto sia possibile considerare un mezzo di poco più di 5 metri di lunghezza idoneo anche a crociere così impegnative; un costruttore come Zar Formenti che si basa su una filosofia costruttiva che fa della qualità e della sicurezza il suo cavallo di battaglia; una casa motoristica da sempre impegnata nello sviluppo di motori tecnologicamente avanzati per garantire bassi consumi e minor impatto ambientale, elevate prestazioni e massima affidabilità. Questi sono gli ingredienti di un evento che coinvolgerà tutte le coste italiane portando un messaggio chiaro e inequivocabile: la piccola nautica permette di soddisfare sogni e passioni, senza rischi e con tante soddisfazioni.
La Circumnavigazione d’Italia 2017 vedrà coinvolti 10 piloti per un totale di 1.800 miglia da navigare in poco più di un mese, dal 1 aprile al 5 maggio, il tutto organizzato dal Club del gommone con i partner Zar Formenti e suzuki. L’evento gode del patrocinio della Regione Lombardia, di UCINA Confindustria nautica e della Federazione Italiana Motonautica.